sabato 26 dicembre 2015
Alcune tecniche per bruciare i grassi
venerdì 25 dicembre 2015
Come perdere peso mentre si dorme
Non è una novità che dormire ci renda più belle: la pelle è più luminosa e i capelli sono morbidi e setosi se si dormono almeno 8 ore durante la notte, e soprattutto un sonno corretto ci permetterà di combattere le occhiaie. Ma sapevi che dormire fa anche dimagrire?
Uno studio condotto dai ricercatori dell'Università di New York guidati da David Rapoport ha infatti dimostrato che dormire permette di ridurre i grassi in eccesso: come? Quando si dorme poco, all'incirca 5 ore a notte, si produce più grelina, l'ormone della fame che ci stimola a mangiare di più. Per trarre beneficio dal sonno e produrre un maggiore livello di leptina, l'ormone responsabile del dimagrimento tramite la riduzione dei depositi adiposi, bisognerebbe quindi dormire dalle 7 alle 9 ore per notte. Ovviamente non basterà schiacciare un pisolino per mantenersi in perfetta forma, ma bisognerà associare ad un adeguato riposo anche una dieta sana ed equilibrata.
“Dormire più a lungo, è uno dei modi migliori per perdere peso. Riposando il giusto, è infatti possibile perdere anche 1 chilo a settimana. Di contro, dormendo meno del dovuto, si può facilmente finire con l’ingrassare anche più di 1 kg nel suddetto periodo”, ha affermato Rapoport. Chi dorme meno di sette ore quindi ha un maggiore indice di massa corporea e più possibilità di diventare obeso: attenzione quindi ad evitare alcuni comportamenti che potrebbero influire sulla qualità del vostro sonno. I pisolini pomeridiani infatti influiscono negativamente sul riposo notturno, così come le bevande che contengono caffeina o alcol assunte prima di andare a dormire. Da evitare anche i pasti troppo elaborati e ricchi di grassi e fumare appena prima di addormentarsi.
martedì 22 dicembre 2015
DATTERI: LE MILLE PROPRIETA' E I BENEFICI PER LA SALUTE
DATTERI: LE MILLE PROPRIETA' E I BENEFICI PER LA SALUTE
I datteri sono un frutto ricco di benefici per la salute. Si tratta di un alimento tipico dell'Africa mediterranea e dei paesi dell'Asia occidentale. La sua produzione avviene grazie alla coltivazione della palma da dattero, un albero molto longevo, che può vivere fino a 300 anni e produrre anche 50 chili di datteri all'anno.
Sono ricchi di ferro, vitamine e sali minerali. Contengono zuccheri naturali che li rendono adatti per dolcificare alimenti e bevande. Il consumo regolare di datteri può contribuire ad abbassare il colesterolo. Sono inoltre un vero e proprio antinfiammatorio naturale adatto in caso di raffreddore e irritazioni alle vie respiratorie.
I datteri non contengono colesterolo e presentano una scarsa quantità di grassi. Rappresentano una buona fonte di fibre vegetali e di vitamine del gruppo B, come la vitamina B1, B2, B3 e B5. Contengono inoltre vitamina C. Contribuiscono al buon funzionamento del sistema digestivo, per via della presenza di fibre sia solubili che insolubili e di differenti tipologie di amminoacidi.
Sono una fonte di energia immediatamente a disposizione dell'organismo, per via del loro contenuto di zuccheri naturali, come il fruttosio. Per questo motivo potrete utilizzarli per preparare una colazione energetica, nei frullati di frutta o spezzettati in abbinamento con frutta e cereali per creare un muesli casalingo.
Rappresentano uno spezzafame salutare, soprattutto se si fa attenzione ad evitare i datteri conservati con additivi artificiali e sciroppo di glucosio. Inoltre sono una buona fonte di potassio e risultano allo stesso tempo poveri di sodio. Ciò li rende utili per favorire il buon funzionamento del cuore e della circolazione del sangue.
I datteri contribuiscono ad abbassare i livelli del colesterolo LDL. Sono ricchi di ferro e il loro consumo può risultare utile in caso di anemia. Ecco un rimedio naturale da preparare con i datteri. Chi soffre di stipsi, può provare ad immergere qualche dattero in un bicchiere d'acqua per tutta la notte e a consumare sia il liquido ottenuto, dopo averlo filtrato, che i frutti stessi al mattino per risvegliare l'intestino.
In caso di raffreddore, per trovare sollievo, potrete preparare un decotto di datteri. Vi serviranno 100 grammi di datteri secchi e mezzo litro d'acqua. E' sufficiente bollire i datteri per qualche minuto nell'acqua, filtrare e dolcificare a piacere. Poi potrete mangiare i datteri, oppure utilizzarli nelle vostre ricette in sostituzione dello zucchero.
Questi preziosi frutti sono inoltre parte di un rimedio afrodisiaco di origine indiana, che consiste nell'immergere una manciata di datteri nel latte di capra per tutta la notte. Al mattino dovrete frullare i datteri insieme al latte ad aggiungere un po' di miele e semi di cardamomo in polvere, prima di bere il tutto. Chi volessse sperimentare, potrebbe provare a sostituire il latte di capra con del latte vegetale.
Il consumo di datteri è benefico per la vista e per proteggere gli occhi. La loro assunzione, secondo la medicina naturale, può essere utile in caso di tumori a livello dell'addome. In ogni caso i datteri rappresentano un rimedio naturale privo di effetti collaterali. Potrebbero esservi alcune restrizioni nel loro consumo in caso di diabete o di diete particolari. Nel dubbio, è bene consultare il proprio medico.
Per utilizzare i datteri al meglio, potrete ammorbidirli in acqua e frullarli per dolcificare bevande naturali, succhi di frutta, dolci e biscotti. I datteri possono essere consumati sia freschi che essiccati. I migliori sono di provenienza biologica, essiccati al sole e non trattati con sostanze industriali per la conservazione. Tritateli o spezzettateli per utilizzarli come ingredienti nelle vostre torte, per sostituire almeno in parte lo zucchero.
Li potrete aggiungere nella preparazione casalinga delle marmellate, per dolcificarle con un ingrediente del tutto naturale. Un'idea golosa consiste nel rimuovere il nocciolo da datteri e sostituirlo con una mandorla: ecco pronto uno spezzafame salutare per la merenda o un piccolo dessert. Uno snack a base di datteri è un ottimo integratore di magnesio e potassio per gli sportivi durante o dopo gli allenamenti e per tutti nel corso della giornata.
domenica 20 dicembre 2015
L'ora migliore per bere il caffè? Te lo dice la scienza
L'ora migliore per bere il caffè?
Quasi tutti sappiamo che concedersi un espresso nel tardo pomeriggio può tenerci con gli occhi sbarrati al momento di prendere sonno. Ma nel resto della giornata, qual è l'orario ideale per assumere caffeina?
Dalle 9:30 alle 11:30 del mattino ogni istante è quello giusto, secondo le neuroscienze e la crono-farmacologia, un ramo della medicina che mette in relazione l'assunzione di farmaci o sostanze psicoattive con l'andamento del nostro naturale orologio biologico.
Una questione cerebrale. La risposta a una domanda che affligge milioni di caffeinomani nel mondo arriva da Steven Miller, neuroscienziato e ricercatore dell'University of the Health Sciences di Bethesda, Maryland (USA).
In un post, Miller spiega che un'attenta scelta del momento del giorno in cui bere caffè ci tutela dallo sviluppare assuefazione - e dipendenza - dalla caffeina (così come evitare di assumere antibiotici per un banale raffreddore ci permetterà di combattere con armi più potenti la prossima seria infezione).
Il nostro ritmo circadiano - il complesso orologio interno che mantiene l'organismo sincronizzato con i ritmi naturali come il susseguirsi del giorno e della notte - è regolato da gruppi di neuroni specializzati nella struttura cerebrale dell'ipotalamo. Queste cellule nervose controllano funzioni basilari come l'alternanza di sonno e veglia e il rilascio di cortisolo, un ormone che attiva il nostro sistema di allerta (in altre parole, ci "tiene svegli").
E se proprio faticate... Questo meccanismo neurale lavora in stretta comunicazione con le cellule fotosensibili della retina. Tra le 8:00 e le 9:00 del mattino, quando siamo investiti dalla prima luce del giorno, il livello di cortisolo nel sangue raggiunge un picco: è il momento in cui siamo (o almeno dovremmo essere) naturalmente più svegli e assumere caffè a quell'ora rischia di sortire un effetto minore e, anzi, di creare assuefazione.
Meglio farlo nella fascia oraria tra le 9:30 e le 11:30 quando il livello di questo ormone cala fisiologicamente, per prepararsi al picco successivo (che avverrà tra le 12:00 e le 13:00).
Se proprio faticate a svegliarvi prima dell'orario ideale - suggerisce il ricercatore - provate ad esporvi il più possibile alla luce naturale mentre vi recate al lavoro (per esempio, togliendo gli occhiali da sole). Attraverso i segnali luminosi captati dalla retina stimolerete un più rapido rilascio di cortisolo che, da solo, potrebbe funzionare, in attesa dell'agognata tazzina.
sabato 19 dicembre 2015
Come ingannare il metabolismo per dimagrire
Queste reazioni permettono all'organismo di crescere, riprodursi, mantenere la propria struttura e rapportarsi con l'ambiente circostante. Tutte queste azioni necessitano, per essere portate a termine, dell'utilizzo di energia, che viene fornita dagli alimenti che assumiamo quotidianamente. La calorie contenute in questi alimenti (per convenzione si utilizzano le chilocalorie o Kcal), sono la fonte di energia utilizzata dagli organismi viventi. Ogni azione e movimento che compiamo, contribuisce a bruciare più energia.
Oggi funziona ancora così: quando cerchiamo di metterci a dieta e decidiamo improvvisamente, come succede spesso, di ridurre drasticamente l'introito calorico, l'organismo regola il metabolismo rallentando e risparmiando calorie, depositandole come grasso corporeo. Non c'è niente da fare, il metabolismo è troppo forte per noi, non lo vinceremo mai. O forse sì? Dipende. Se non riusciamo a sconfiggerlo con armi convenzionali, possiamo utilizzare armi che non conosce. Posiamo ingannarlo. Come? Ci sono diversi metodi, tra i quali uno dei più semplici consiste nel modificare quotidianamente l'apporto calorico, come un'onda.
Ipotizzando, come esempio, che per la mia sopravvivenza, fatti i calcoli esatti, siano necessarie 2000 Kcal al giorno (metabolismo totale), posso giocare intorno a quella cifra. Il primo giorno della settimana assumerò cibi per 2000 Kcal, il secondo per 1800, il terzo per 2200 e così via, creando un saliscendi che ingannerà certamente il metabolismo, il quale non farà in tempo a regolarsi su un introito calorico, perché il giorno dopo sarà già cambiato. I body builder, generalmente, conoscono bene e utilizzano con profitto questa tecnica. Naturalmente possiamo adattare questo espediente alle nostre esigenze. Per esempio, chi si allena o pratica un'attività sportiva, potrà tenere alte le calorie nei giorni di allenamento e abbassarle nei giorni di riposo, creando un surplus di consumo calorico. Ora non resta che provare.
giovedì 17 dicembre 2015
Acido ialuronico, lievito di birra e aminoacidi del collagene.
Acido ialuronico, lievito di birra e aminoacidi del collagene.
Riportiamo un interessante studio che riguarda l'acido ialuronico, il lievito di birra e gli aminoacidi del collagene.
LAVORARE INTENSAMENTE E INTENSITA’ DI UN ALLENAMENTO… 2 MONDI A VOLTE OPPOSTI
LAVORARE INTENSAMENTE E INTENSITA’ DI UN ALLENAMENTO… 2 MONDI A VOLTE OPPOSTI
Il titolo sembra essere una palese contraddizione.
Lo sembra appunto e mi è stato suggerito da un discorso con un ragazzo da poco iscritto in palestra.
Essendo un assoluto novizio con l’obiettivo di aumentare la massa muscolare, gli avevo predisposto una scheda base da tenere per le prime 4 settimane con una frequenza di 3 volte a settimana, giusto per apprendere un minimo di movimenti e abituare i muscoli ad un certo tipo di lavoro … in realtà lo vedevo tutti i giorni e per giunta stava in palestra per quasi 2 ore.
Domandogli che tipo di lavoro stava svolgendo, mi ha risposto che aveva letto che lavorare con tante serie i muscoli avrebbe aumentato l’intensità del workout e la conseguente formazione di lattato … il tutto per un lavoro volto all’ipertrofia. Quindi aveva deciso di aumentare le serie da me scritte aumentando però il riposo per poter mantenere il carico e di farlo andando in palestra tutti i giorni….cioè esattamente il contrario del mio intento nei sui confronti: volevo cioè che imparasse i movimenti, la coordinazione, aumentando in modo costante i carichi (al momento parecchio leggeri) e acquisendo sicurezza e capacità di gestione.
Ecco allora che gli ho spiegato che quello che stava facendo lui era più simile ad una maratona di fitness che ad un lavoro ipertrofico. Ovviamente gli ho accennato anche alcune nozioni basilari di alimentazione, perché l’allenamento è lo stimolo ma senza una base nutrizionale coerente con l’obiettivo non c’è ne aumento di massa magra, ne tantomeno diminuzione della massa grassa… però questo è un altro discorso.
Da qui la ragione del titolo: spesso si confonde l’allenamento intenso (nel senso comune) e l’intensità di un allenamento con i pesi.
L’ intensità di un workout è un parametro non facilmente esplicabile, personalmente lo semplifico come il risultato del prodotto tra la Densità e il TUT … ora ho complicato ancora di più le cose buttando nella mischia altri 2 fattori.
- La Densità è il rapporto tra il tonnellaggio sostenuto e il tempo totale di allenamento (o del gruppo di serie x comparto muscolare, a seconda di come lo si vuole calcolare).
- Il TUT è il Time Under Tension, ovvero il tempo di durata del movimento sotto tensione (calcolato x singola ripetizione o per la somma delle ripetizioni di una serie).
Questa è una mia semplificazione, perché sono convinto che esistano altre variabili in grado di modificare l’intensità, così come sono convinto che solo l’esperienzapossa affinare la percezione del giusto grado di intensità espresso…piccole variazioni di parametri possono generare grandi variazioni di intensità percepita.
Da quanto scritto si può capire perché non ritenga il tipo di lavoro svolto dal nostro amico un allenamento ad alta intensità, nonostante lui sentisse di essersi allenato intensamente.
Poi come dico sempre spiegando la differenza il sollevamento pesi e il bodybuilding:
Il PowerLifting è come la pasticceria, dove le preparazioni sono al limite dello scientifico, le strade posso divergere un poco ma all’incirca ricalcano il medesimo percorso perché gli ingredienti su per giù sono gli stessi.
Il BodyBuilding è come la cucina in generale, si fanno anche i dolci, ma si fa soprattutto altro e con ricette molto diverse tra loro anche se spesso danno i medesimi risultati. In questo caso le variabili, le preparazioni, i tipi di cottura, gli ingredienti e i loro abbinamenti sono sterminati.
Quindi l’alta intensità non è l’unica via per l’ipertrofia (e anche se lo fosse ci sono svariati modi di approcciarla e diversi gradi di interpretazione).
Però la ritengo la via più importante.
Di seguito alcuni esempi di come aumetare l’intensità di un workout:
- SuperSerie o serie giganti nelle varie forme (prestancaggio, rom o prese diverse)
- DropSet in tutte le varianti
- Rest Pause
- Movimenti lenti in eccentrica e/o concentrica
- Fermi in porzioni di movimento sotto tensione
martedì 15 dicembre 2015
Cosa succede al nostro corpo dopo un’abbuffata?
giovedì 10 dicembre 2015
DietaMaker: Fagottini di tacchino
sabato 5 dicembre 2015
I DOLCI DEL BODYBUILDERS
Ricettario dei bodybuilders
Pagnettone della nonna:Il risultato è un cimbellone uguale in tutto a quello della nonna con shifezze varie e burro squamoso.
Ingredienti: (potete anche raddoppiare le dosi per ottenere un ciambellone con più volume)
60 gr. farina integrale
100 ml. latte p.s.
2 uova
30 gr. pro in polvere (vaniglia, mi raccomando, con quelle al cioccolato l’impasto non cresce,già fatto)
mezza bustina di lievito per dolci
45 gocce dolcificante(tic)
Con una frusta amalgare per bene tutti gli ingredienti. Montare i 2 albumi e mescolarli all’impasto dal basso verso l’alto, con movimenti controllati, non proprio da bisonte in calore. Infine rovesciare il composto in una teglia (non l’ho neanche imburrata o oleata, non mi si è attaccato nulla) e cuocere in forno a 180° per 15 minuti.
Budino supersonico:
Ingriedienti:
250 ml latte p.s.
1 cucchiaio(non colmo) di farina
1 cucchiaio(non colmo) di cacao
15 gr. pro in polvere al cioccolato
1 buccia di limone
15 gocce di tic
1 foglio di colla di pesce
Mettere a mollo la colla di pesce per 5 minuti, strizzarla e scioglierla a fuoco basso. In una ciotola sbattere il latte con gli altri ingredienti e versare il composto nel pentolino dove in precedenza avete sciolto la gelatina. Cuocere con la buccia di limone a fuoco basso finchè arriva quasi a bollore. Spegnere il fuoco e aspettare 15 minuti, il tempo che si raffredi un pò, versare le proteine e continuare a mescolare per eliminare evetuali grumi. Riporre in delle coppette e poi in frigo per 3-4 ore.
ALTERNATIVA AI FIOCCHI PRE-NANNA!!!!
siete stufi dei fiocchi???
prendete 100g di ricotta vaccina(8,8g pro/3,5g cho/10,9g fat),mescolateci ben bene un cucchiaino di cacao amaro e 20g effettivi di whey al cacao precedentemente sciolte in acqua(nn troppa)...................paradisiaco.
Pre-nanna in definizione:
20gr di caseine al cacao
5gr di cacao magro amaro
1gr di agar agar
tic a piacere
sciogliere l'agar agar nell'acqua a 90gradi nel frattempo sciogliere le pro con il cacao e il tic.
mischiare il tutto e mettere in frigo x un paio di ore.
diventa una sorta di budino/gelatina proteica con 0 carbs
l'agar ha il pregio che ti riempie la pancia e aiuta a far passare la fame
Mousse di albumi gusto crema pasticcera:
cavolo è + buona di alcune creme pasticcere che ti propinano in pasticcerie artigianali, quindi ho pensato sarebbe fantastica sul pan di spagna di kamut che diventerebbe uno spuntino a basso ig con un sacco di pro.
la ricetta è:
500 gr di albume
45gr di tuorlo (3 x niko)
tic a piacere
scorza di limone grattuggiata
aroma vaniglia
220 gr di acqua
in caso si voglia fare una crema pasticcera che sia ancora migliore consiglio di sostituire l'acqua con il latte.
altro trucchetto... io ho aggiunto i tuorli alla fine a crudo prima di frullare il tutto, rimane ancora + buona e bastano pochi rossi x dare molto sapore e colore, con 3 turli sembra che ce ne siano 10.
JELL RICE-MILK STRAWBERRY©™:
2 fogli di colla di pesce
20 goccie tic
una bella spruzzata di cannella
50 gr riso
400 ml di latte ps
30 gr whey alla fragola
cuocere il riso, una volta cotto scolarlo..nello stesso tempo mettete in ammollo 2 fogli di colla di pesce e mettere un pentolino con 400 ml di latte fino a portarlo quasi ad ebollizione..quando sta per bollire buttarci dentro i fogli di pesce(il classico procedimento) e farli sciogliere..una volta sciolti, versare il contenuto del pentolino in una tazza\ciotola e metterci dentro il riso bianco cotto in precedenza, aggiungerci 20 goccie di tic, 30 gr di whey in polvere e una bella spruzzata di cannella..mescolate il tutto e coprire con della carta argentata e mettere in frigorifero per 3-4 ore..dopo 3-4 ore GODETE!
i valori nutrizionali sono questi:
kcal tot: 460
carboidrati: 58 gr
proteine: 39 gr
fat: 3,5 gr
se volete abbassare la quota dei carbo, invece del latte ps, prendete quello si SOIA 0,1 CHO BIO e risparmierete circa 20 gr di carboidrati
Cassola:
per una porzione:
125gr ricotta primo prezzo Auchan
1 uovo
aroma
tic
per la base:
40gr albume
5gr cacao
1 pizzico di lievito vanigliato
tic
Questa è una variante light della Cassola, un dolce tipico romano...
Prendete l'uovo,apritelo, e cominciate a sbatterlo con un po di tic (ho messo 30 gocce) e aromi. Aggiungete la ricotta e cercate di creare una crema il più omogenea possibile. Mettete un filo d'olio sulla padella e fate una piccola crepes con gli albumi, una volta fatta adagiatela in un piccolo recipiente di vetro (unto con poco olio) e versateci dentro il composto di ricotta. Mettere in forno, precedentemente scaldato, a 160° per 25/30 minuti...lasciate raffredare per un paio d'ore e...BUON APPETITO
edit: dimenticavo, al composto potete aggiungere qualche goccia di cioccolato per renderla ancora più gustosa.
Valori nutrizionali per una porzione:
23gr pro
carbo 3
grassi (quello del tuorlo) + 6.25 (ricotta)
Muffin di riso (post wo):
In una pentola fare bollire un litro di latte con un pizzico di sale, versare 150g di riso e cuocerlo, mescolandolo spesso, un oretta fate riposare una notte fino a quando ha assorbito tutto il latte.
Aggiungere il tic, la buccia di limone\cedro, due albumi montati a neve, e un tuorlo, 30g di whey alla vaniglia (ma vanno bene tutte, anche le neutre) sbattere bene il composto e versarlo in una tortiera dal diametro di circa 24 centimetri o negli stampini da muffin. Infornare a 200 gradi circa per 1/2 ora.
La torta è cotta quando sulla superficie si è formata una crosticina dorata e introducendo uno stecchino al centro della torta questo uscirà asciutto.
Choko Muffyn's psmf:
200gr di albume a neve
20gr di whey al cacao
un cucchiaio di cacao magro
Tic q.b
lievito per micoonde
sciogliere le pro in poca acqua con il tic, il cacao e il lievito, mecolare insieme agli albumi cercando di non smontarli, versare in stampini da muffin' in silicone rimepiendoli x metà.
infornare in microonde x circa 6 min con grill a 650watt.
GIRELLA POST-WO:
montiamo a neve ben solida 6 albumi.
aggiungiamo mezza fialetta di vaniglia, tic qb, 10g frumina e 50g di farina (ho fatto metà 00 metà grano saraceno) e mescoliamo il tutto con le stessa macchinetta.
Intanto scaldiamo il forno a 180°C
una volta frullato il composto, lo stendiamo per bene su della carta forno posta direttamente sulla teglia.
tocco finale, una bella spolverata di nesquik e inforniamo x 10min ca.
Quando ancora calda stacchiamo il composto dalla carta forno e, candelina sulla torta spalmata a piacimento di marmellata (mi son limitato alla HERO albicocche).
Arrotoliamo il tutto sul lato lungo e tagliandola a pezzi di 1-2cm sembrerà la girella motta. ehehehe
BUON APPETITO !!!
Millefoglie di Albumi:
100ml d'albume
10gr pro
tic
per la crema:
200ml latte scremato
1 tuorlo
10gr mazeina (o fecola)
tic
con gli albumi e le pro fate delle crepes, ve ne escono fuori due. Poi fate la crema nel classico modo: sbattete il tuorlo con il tic, aggiungeteci la farina setacciata e poi a poco poco unite il latte tiepido filtrandolo. Rimettete la crema sul fuoco e completate la cottura fino a raggiungere la densità desiderata. Impiattate il piatto mettendo una crepes coperta di crema, poi un'altra crepes sopra e ancora crema. Mettete in frigo per 30minuti.
Valori nutrizionali:
Proteine 33
Cho 18
fat 4
Biscottini alla crusca:
Ingredienti:
-100g di crusca di grano
-100g di proteine (neutre o vaniglia o cioccolato)
-50g burro
-tic (equivalente di 50g zucchero)
-1uovo
-1cucchiaio di miele
-lievito
Preparazione:
Montare l'albume e successivamente unirlo al tuorlo, alle proteine, al tic, al miele ed al lievito. Mescolare per ottenere un composto omogeneo.
Far sciogliere il burro in un pentolino a parte ed aggiungervi la crusca, mescolando continuamente a fuoco basso per 2-3minuti finché il tutto nn sarà addensato.
Unire tutti gli ingredienti e mescolare per ottenere un impasto omogeneo. Dividere il tutto per formare tanti biscottelli ed infornare, su carta da forno, per 15-20min (finchè nn saranno dorati) a temperatura media (160-180°).
Keto-Brownie bar:
Ingredienti:
(in rosso quelli essenziali, gli altri si possono omettere a secondo delle necessità)
• 30gr (secondo necessità) di Proteine in polvere gusto preferito
• 10gr di Glicerolo
• 3 cucchiai di acqua
• 10gr di burro di arachidi
• 10gr di cioccolato al 99%
• 20gr di arachidi sgusciate
• Cacao magro in polvere se le volete al cacao
Io uso un contenitore adatto a micoonde 10x4cm
Metto il burro e ciccolato, li sciolgo nel microonde.
mescolo le pro col cacao, le metto nel contenitore col burro e il cioccolato fusi, poi aggiungo acqua e glicerolo.
all inizio si fa fatica a mescolare, sembra non venga, ma poi dopo 2minuti di mescolazio si amalgama bene...
aggiungo le arachidi
e via 45 sec nel micro.
tiro fuori giro e cuocio anche di la x 30sec.
stagnola e lo spuntino è pronto!
Keto-rico:
INGREDIENTI
• 4 albumi montati a neve ferma
• 4 tuorli
• 200g ricotta (io ho usato una cn i seguenti valori: 176kcal 6.8pro 16.5fat 0.1cho...della PAM)
• 2 cucchiai rasi (18-20g) di TIC o dietor liquido
• 3/4 bustina lievito per dolci vanigliato
• 25-30g whey (peso TOTALE, nn effettivo delle pro)
PREPARAZIONE:
Mescolare tutti gli ingredienti, avendo cura di aggiungere gli albumi per ultimi; aggiungere il lievito. Amalgamare e mettere in una teglia imburrata e infarinata (io l'ho "inwheyata"...ovvero ho usato le whey in luogo della farina) ed infornare per 25-30min a 160°.
Viene un tortino nn alto, soffice...
N.B.: credo che la scelta migliore per le whey sia per quelle alla vaniglia, o neutre. Avevo solo quelle al cioccolato, ed è uscita bene (credo cambi solo il colore, il sapore cioccolatoso nn si sente per nulla )
Cn gli ingredienti che ho usato, mi è uscita una torta (cotta) di 430g, cn questo valori (x 100g, cotta):
177kcal 13.7pro 13fat 0.9cho - 31% 67% 2% (notare le perfette percentuali per un pasto "ketogenico", bene anche "metabolico")
BARRETTE PROTEICHE PER GLI SPUNTINI:
Ingredienti:
burro d'arachidi;
whey al cioccolato;
gallette di riso;
frutta secca;
acqua.
Ragioniamo a basse dosi.
Prendete un cucchiaio di burro d'arachidi e lo versate in un contenitore
Lo inserite nel microonde per 1 minuto (bassa potenza).
Succesivamente aggiungete un misurino di Whey al cioccolato e create un impasto denso aggiungendo dell'acqua.
Poi sbricciolate una galletta di riso, e ne mettete la quantità desiderata nell'impasto (mezza galletta è più che suff)..
Aggiungete se vi piace un po di frutta secca a pezzetti (non sbriciolata)
Mescolate il tutto, create la forma che desiderate (chiamiamola barretta) , mettete in un piatto la restante parte di galletta e/o frutta secca e pressateci sopra la barretta..
Ora aggiustate la forma e mettete in freezer...
Io faccio un impasto per 10 barrette poi nel fondo di un contenitore di plastica rettangolare metto la galletta sbriciolata e la frutta secca, poi metto l'impasto e lo stendo sopra.
Cospargo nuovamente con frutta s e gallett pressando leggermente con un cucchiaio.
Con un coltello divido leggermente le porzioni, metto nel freezer..
Quando si congela lo tiro fuori e si spezzano comodamente...
Per gli spuntini lo trovo ottimo..
Budino proteico:
ingredienti:
200ml albumi
300ml latte scr
20gr cacao amaro
tic
prendete un pentolino e lo mettete a fuoco lentissimo... versate nel pentolino 150ml di latte e i 200ml di albumi (in quest' ordine altrimenti gli albumi si cuoceranno come toccano il pentolino), versate i 20gr d cacao e mescolate aggiungiendo il latte rimasto... a questo punto comincierà a diventare una specie di pappetta, continuate a mescolare finkè nn prende l'aspetto di una cosa già masticata ... a questo punto buttate il tutto nel frullatore... dopo una prima frullata (il composto deve diventare quasi liquido) dolcificate col tic (io metto 45 gocce.. in generale dipende da quanto lo volete dolce) e date un ultima frullata... versate in un contenitore e lasciate riposare x 2h\2h30' e poi lo mettete in frigo x un 3 orette (io di solito lo inizio a preparare dopocena x farci poi colazione la mattina)
i valori sn + o - questi
PRO: 38
CHO: 18
FAT: 4
kcal: 260
TORTINO PROTEICO LOW CARB:
10 albumi
mezzo tsp di sale
1 tsp e 1/4 di cream tartar
aromi vaniglia e cannella
45g di whey (ho usato fragola)
45g di farina (ho usato semola)
dolcificante
montare a neve gli albumi
aggiungere il sale, il tartar e le fialette di aromi, mixare tutto sempre con le fruste
mischiare whey e farina ed aggiungerne metà quindi mescolare e aggiungere l'altra metà mescolando ancora, tic in abbondanza
io ho versato il composto in un contenitore da forno in silicone non troppo largo ed ho infornato per 25m ca. a 180°, lasciatela risposare.
il tartar è un agente lievitante che si trova più che altro nei negozi bio, io come tsp ho considerato un cucchiaino.
Keto Brutti & Buoni:
io ho usato le arachidi ma si può usare qualunque tipo di frutta secca (tostata e non salata!)
le proporzioni:
150g arachidi
70g albume (o 2)
dietor x cottura... a occhio!
tic
essenza vaniglia / fiori d'arancio
la ricetta originale prevede di usare arachidi intere, ma io ne ho frullate una parte col dietor e ne ho lasciata qualcuna un po' + grossa.
si monta poi a neve fermissima l'abume con un pizzico di sale, si aggiungono le essenze e la frutta secca, mescolando LENTEMENTE dal basso verso l'alto. fare con l'aiuto del cucchiaio dei mucchietti su una placca da forno, cuocere circa 15' a 150°. se fossero ancora un po' umidi, spegnere il forno e lasciarli riposare
Palline di datteri e noci:
Ingredienti:
- Datteri: 50g
- Noci: 40g
- Cacao: 10g
Mettere tutti gli ingredienti in un buon mixer e frullare fino a che non iniziano ad amalgamarsi.
Formare delle piccole palline e riporre in freezer per un'oretta.
Al posto del cacao si può utilizzare anche la cannella.
Valori nutrizionali per 100g
Cal 439
fat 27g
cho 48g
pro 9g
Meringhe light:
Ingredienti
albumi: quanti volete voi
tic : a piacimento
Premessa: per preparare le spumiglie è necessario usare uova freschissime. Gli albumi, inoltre, devono essere a temperatura ambiente.
Preparazione:
1. Versare gli albumi in una terrina e montarli con una frusta o con un frullatore elettrico aggiungendo quanti tic volete finché siano montati a neve, ben spumosi e soffici.
2. Aiutandosi con un cucchiaino o una sac à posc formare le meringhe e porle allineate sulla placca del forno foderata da carta forno.
3. Cuocere le spumiglie in forno a 80 gradi per circa cinquanta minuti. Una volta spento il forno lasciarle lì per altri dieci minuti.
4. Le spumiglie devono restare bianche, quindi se tendono a scurire abbassare ancora il calore del forno. le spumiglie possono essere conservate per alcuni giorni
alcuni consigli:
1. prima di montare gli albumi aggiungi un pizzico di sale, serve a montare meglio;
2. monta (moolto meglio) con un frullatore elettrico a 'neve fermissima' cioè fai in modo che gli albumi capovolgendo la boule dove li hai montati non cadano sfidando la gravità;
3. aggiungi il tic e i vari aromi dopo averli montati e solo a questo punto con una spatola/cucchiaio amalga tutti gli ingredienti dall'alto vs l'alto per nn farli smontare
Tortino albumi:
750 ml albumi pastorizzati
1/2 bicchiere latte ps
10 gocce tic
200 gr all bran&fruit
1 cucchiaino cacao amaro
30 gr farina 00
scorza e succo di limone qb (io ne ho messo metà ed era ok di gusto)
1 bella mela tagliata a pezzi
Frullare gli ingredienti ed amalgamare la mela a pezzi disporse il tutto su carta forno in teglia di adeguata grandezza.
Cottura 25/30 minuti a temperatura bassa (150 gradi)
Consumata fredda non e' male...ne deriva la colazione x 3 mattine.
Prossima volta prendo una teglia + grande così viene + sottile e la arrotolo tipo kebab....magari ci butto dentro un po' di H Diet
Pattona proteica:
Tempo di preparazione: 50 minuti.
Ingredienti
100gr di farina di castagne;
50gr di whey al cacao o neutre;
200gr di acqua o latte scremato;
10 gocce di TIC
1 pizzico di sale;
A piacere Cacao
Oppure a secondo dei gusti/esigenze si possono aggiungere olio evo, uvetta e pinoli per avere il castagnaccio proteico
1 Setacciarela farina, aggiungere il sale, stemperare versando poco alla volta l’acqua, mescolando fino ad ottenere un composto liscio e liquido.
2 Versare la pastella in uno strato di 1,5-2 cm. In una teglia coperta di carta da forno.
3 Lasciar riposare in frigo un ora.
4 cuocere in microonde a 650 watt con grill per 8-10min
Torta Moretta:
Quella fatta in pratica da un pan di Spagna al cioccolato (molto buono, dal sapore molto cioccolatoso) ripiena di Nutella+panna?
oggi ho fatto l'impasto esterno in pratica UGUALISSIMO x sapore e consistenza a quello della Moretta. con una buona Protella o Gurutella + panna lowcarb penso possa fare un ottimo dolce metabolico.
gli ingredienti e la preparazione è una cavolata:
-1 moka da 1 tazza
-40g cacao amaro
-20-25g di whey alla vaniglia
-lievito per dolci 1 cucchiaino
-1 cucchiaio di olio d'oliva
-25-30 gocce di dolcificante
basta mischiare il tutto, mettere su carta da forno in una teglia con la forma che si vuole, e mettere in forno a 180-190° x 15-20 min
CREMA AL MASCARPONE METABOLICA:
ricetta appena provata con godimento annesso
ingredienti:
-3 uova
-100g mascarpone
-20 gocce tic
-aroma di liquore
esecuzione:
separare gli albumi dai tuorli e montare quest'ultimi con il tic fino ad ottenere una cremina chiara e spumosa.
Ammorbidire con un cucchiaio il mascarpone e aggiungerlo ai tuorli assieme all'aroma di liquore.A questo punto sbattere tuorli e mascarpone fino ad ottenere una crema.
Montare gli albumi a neve e incorporarli al tutto evitando di smontarli.
Passare in frigorifero e mangiare.Si puo spolverare sopra cacao amaro ma non ho provato...
p.s. con queste dosi viene una coppa bella grande, se ne volete meno diminuite gli ingredienti
Torta di albumi:
80 farina integrale
1 cucchiaino di fruttosio
10 albumi
2 tuorli
2 mele spruzzate con limone
1 yogurt per renderla "bagnata"
un pizzico di lievito
un pizzico di amido
monti gli albumi e poi butti dentro farina e il tuorlo, per lo zucchero usa quel che vuoi, cmq sempre pochino, metti lo yogurt e il pizzico di lievito, continui un altro pò a montare il tutto poi tagli le mele a fette e le butti dentro, versi l'impasto nella teglia
180 per mezz'ora.
Torta proteica all'arancia:
60 farina
1 pizzico lievito
un'arancia
1 yogurt al limone
10 albumi
2 tuorli
1 cucchiaio di zucchero o 20 gocce di tic
montare a neve e mettere in forno ventilato per mezz'ora a 180°
CREPES PROTEICHE:
Finalmente ho trovato un metodo per mangiarsi gli albumi in modo che non sappiano di albumi XD:
Ingredienti:
200ml latte scremato
120g farina
500ml di albumi
3 uova intere
25 goccie di tic
1/2 fiala aroma Vaniglia
Mettere tutto in un contenitore e con un mixer fare una buona pastella. Prendere una padella antiaderente e fare le crepes.
A me sono venute fuori 5 crepes il cui valore nutrizionale per ciascuna è:
18 pro - 20 cho - 3,5 fat
mentre invece tutto l'impasto ha il seguente valore nutrizionale:
pro 60+12+12+6=90g
cho 5+85+10=100g
fat 12+2+3=17g
le trovo buonissime con un velo di hero diet sopra!!! Davvero un ottima trovata queste crepes. Io ho utilizzato la farina di tipo 00, le pastiglie dolficicanti della lidl ( 20 pastiglie ) e l'aroma vaniglia della pane degli angeli o qualcosa del genere
Torta Proteica: carbo 27, pro 18, fat 6 (a porzione)
X 4 PORZIONI
200 albumi 22pro 4fat
50 cacao 6carbo 10pro 13fat
30 pro 24pro
100 farina 60carbo 10pro 2,5fat
50 F-avena 40carbo 5pro 4fat
Unire fiocchi d'avena, dolcificante, pro(io uso quelle alla Vaniglia) e cacao.
Montare gli albumi a neve con un pizzico di sale e unirli poco per volta all'impasto di sopra.Una volta esauriti gli albumi, inburrare e infarinare una teglia e versarvi l'impasto, infornare a 160° per 45-60 minuti.
Io ci aggiungo a dolce sfornato un'altro pò di cacao amaro.
carbo 106
pro 71
fat 23,5
a porzione:
carbo 27
pro 18
fat 6
MI SEMPRA PERFETTA sia in Massa(2 pezzi alla volta però! che come sfizio in una low carb)
Barrette fatte in casa:
ingredienti per una barretta
un paio di cucciaini di burro di arachidi
una manciata di chelloks cornflakes(cazz..se scrive )
un misurino di proteine della caseina dymatize 12 ore
un biscotto a scelta possibilmente rettangolare.
mettere il burro di arachidi al microonde per 50/60 secondi in modo tale che si possa squagliare. versare poi nella ciotola con il burro di arachidi una manciata di kelloks e il misurino di proteine.
impastare con un cucchiaio versando di volta in volta un pò d'acqua quanto basta per formare una pasta densa tipo pongo. una volta ammalloppata spargere il composto sul biscotto, dargli la forma e guarnire come volete. non so con granella di arachidi, mandorle o riccioli di fondente. a scelta.
Barrette fatte in casa:
ingredienti:
mandorle tritate
albicocche secche a dadini
farina d'avena(basta frullare l'avena)
miele
burro d'arachidi
proteine in polvere
*1 tazza da cappuccino per tutto tranne per le proteine in polvere, 90gr
- mescolare tutto e cucinarlo a fuoco medio fino a quando non si sciolgono bene miele e burro
- mettere il composto in una teglia e farlo stare 45 minuti in frigo
- tagliare a fette (a mo di barretta) e mettere in carta stagnola
Dovrebbero durare un pò di giorni...
BARRETTE LOW CARB FATTE IN CASA:
INGREDIENTI:
30gr di proteine ( anche non aromatizzate)
30gr di mandorle (o altra frutta secca a piacere) sgusciate e macinate
15gr di glicerolo
10gr di olio(soya, lino o oliva se non vi dispiacciono)
10gr di cacao amaro.
VALORI NUTRIZIONALI
Proteine 33,6g
Grassi 38,9g
Carb 6g
Kcal 505,4 (senza glicerolo e con 20g di olio)
PREPARAZIONE
Unite in una terrina le proteine ed il cacao. Quando saranno ben amalgamati, aggiungete la frutta secca precedentemente macinata, mischiate e quanto si saranno bene distribuite, aggiungete il glicerolo e l'olio. Otterrete un AGGREGATO, non un impasto, in quanto NON è presente l'acqua. A questo punto inserite il risultato in un contenitore per microonde della grandezza di una barretta piatta. Pressate l'aggregato fino a dargli una certa compattezza. Mettete in microonde per 30 secondi a potenza massima, rivoltate il contenitore e fate la stessa cosa per l'altro lato della barretta. Fate raffreddare al coperto, in modo che non si secchi troppo, e mangiate
Si possono conservare in frigo per almeno 3 giorni,l'unico inconveniente è che possono indurirsi(dopo 2 giorni circa) visto che non vi è stata aggiunta acqua
CONSIGLI EXTRA:
Se ci aggiungi l'acqua le barrette si conservano per meno tempo. Io uso una quantità maggiore di ingredienti (ma rispetto le proporzioni) ed utilizzo una pirofila quadrata di circa 30x15. Prima di infornare provvedo a dividere già l'impasto (altrimenti dopo si fa fatica a girarle): generalmente mi escono 6 barrette. Le prime volte non vi usciranno capolavori, ma quando prendete la mano verranno uno spettacolo. Potete usare delle proteine neutre oppure aromatizzate. In questo caso cercate voi la combinazione che preferite. Proteine aromatizzate alla vaniglia o al cacao assumono un buon gusto combinate al cacao amaro. Mi hanno assicurato che anche con le proteine aromazzate alla fragola il gusto è buono, ma lascio a voi scoprirlo. Se non usate il glicerolo, usate un po' più di olio. Ovviamente la quantità degli ingredienti la potete variare in base al profilo nutrizionale che volete ottenere
Pancakes, veloci, legeri e proteici:
Prendendo come riferimento il misurino contenuto all'interno delle whey (ca 25g di whey):
2 misurini di fiocchi avena (50gr)
1.5 di whey (37gr)
1.5 di farina (ideale sarebbe di frumento) (45gr)
cannella
2 albumi
yogurt 0.1% (60gr)
latte soia qb
0.5 bustina lievito
Frullare i fiocchi d'avena per ottenre farina, aggiungere tutti i componeni asciutti e mescolare bene. Aggiungere 2-3 cucchiai di yogurt, gli albumi e latte fino ad ottenere un composto denso. Scaldare padella aniaderente con un filo di evo. A padella calda versare una dose (ad occhio) del composto fin quando ha 10cm ca di diametro e lasciar cuocere. Girare quando i bordi diventano marroncini.
Accompagnare volendo con hero diet o altenative a seconda dei gusti.
enjoy.
Cheesecake alla zucca:
400g zucca
250g ricotta
250g formaggio quark
2 uova
4 albumi
pizzico di sale
cannella
chiodi di garofano
zenzero
vaniglia
tic ( a piacere, tenendo conto che la zucca e' gia' dolciastra di suo)
Fare a pezzetti la zucca e frullarla con ricotta e quark
A parte sbattere bene le uova col tic e aggiungerci la mistura zucca e formaggio, mescolando fino ad avere un composto omogeneo.
infornare per 15 minuti a 220 gradi, poi per altri 40 minuti a 180 gradi, fin quando non e' ben ascitta.
Fai raffreddare a temperatura ambiente e in frigorifero per un paio d'ore.
Servire fredda.
VALORI TOTALI
kcal 827
proteine 86g
grassi 36g
carboidrati 35g
Tortino del BodyBuilder:
Non so come mi sia venuto in mente ma poco fa sono impazzito e, stanco del solito bibitone di whey, ho deciso di partorire la mia prima ricetta astrusa e fuori dalla Grazia di Dio.
Allora:ho preso un albume, l'ho sbattuto un pò, ho aggiunto un misurino di whey neutre, un pizzico di lievito per dolci e una manciata di mandorle.
Ho poi messo il tutto nel microonde per 4-5 minuti (okkio che si rigonfia di brutto ) e l'ho ripassato al forno per un paio di minuti per dorarlo un pò.