giovedì 27 aprile 2017

L’alimentazione prima, durante e dopo la gara

L’alimentazione prima, durante e dopo la gara


L'alimentazione è il mezzo attraverso cui l'uomo introduce ed assimila, oltre ai nutrienti, anche l'energia di cui ha bisogno. Lo scopo dell'alimentazione è quello di compensare, attraverso un apporto adeguato di nutrienti, il consumo di energia e di materiali biologici imposto dal metabolismo basale e da quello funzionale (aumento del metabolismo dovuto all'attività fisica). Nel ciclista, questa compensazione deve avvenire in modo particolarmente preciso, in quanto le prestazioni migliori possono sfociare soltanto dal connubio tra allenamenti ottimali ed alimentazione corretta. A qualsiasi livello l'attività venga praticata, il modo di alimentarsi risulta fondamentale per una buona riuscita della performance sportiva e soprattutto per garantire la salute dell'atleta. Cattive abitudini legate al cibo, una dieta monotona ed una cultura alimentare insufficiente, possono infatti aumentare il rischio di sviluppare vari tipi di malattie e più in generale condurre ad uno stato di scarsa efficienza dell'organismo. L'alimentazione del ciclista si basa su tre fasi:

 1. Alimentazione prima della gara;

 2. Alimentazione durante la gara; 

3. Alimentazione dopo la gara.

 Alimentazione prima della gara

L'obbiettivo principale dell'alimentazione pre-gara è quello di mantenere costante il livello di glucosio nel sangue. Questo zucchero rappresenta un prezioso carburante per cervello e muscoli; può inoltre essere immagazzinato come riserva energetica, sottoforma di glicogeno (macromolecola di glucosio), nei muscoli e nel fegato. Nelle ore che precedono la gara è molto facile commettere errori alimentari. Talvolta alcuni di questi sbagli non influiscono sulla prestazione soltanto perché i ciclisti, soprattutto quelli giovani, godono di capacità digestive superiori alla norma, quindi riescono a non avere alcun disturbo. Altri errori, invece, non sono altrettanto veniali, dal momento che determinano un peggioramento dell'efficienza fisica anche quando il ciclista stesso non se ne rende conto.

Gli errori principali che si possono commettere prima della gara sono:

· Stati di ipoglicemia (poco zucchero nel sangue) dovuti a digiuno prolungato; questa condizione sfocia nell'astenia, ovvero in una spiacevole sensazione di stanchezza muscolare (le cosiddette “gambe molli”);

· Stati di iperglicemia (molto zucchero nel sangue) accompagnati ad un aumento della produzione di insulina (iperinsulinemia), che a sua volta determina uno stato di ipoglicemia reattiva;

· Terminare di mangiare quando manca troppo poco tempo all'inizio della gara. Se l'intervallo tra la fine del pasto e l'inizio del riscaldamento pre-gara è eccessivamente breve (e/o si sono assunti cibi errati o mal combinati fra essi), si possono avvertire sia problemi più propriamente gastrici (pesantezza, acidità, nausea, vomito), sia problemi generali (giramenti di testa, perdita delle forze). Questi spiacevoli sintomi sono causati dal fatto che una grossa quantità di sangue viene sequestrata dal sistema digerente, ancora alle prese con la digestione, diminuendo il flusso ematico a muscoli e cervello.

Il momento migliore per alimentarsi è di almeno 3 ore prima dell'inizio del riscaldamento pre-gara.

 Alimentazione durante la gara

Lo scopo dell'alimentazione durante la gara è quello di reintegrare buona parte dell'acqua e dei sali persi sotto forma di sudore. La perdita da parte del corpo di notevoli quantità di acqua (disidratazione) e sali minerali può determinare una diminuzione dell'efficienza fisica, con possibile insorgenza di crampi e talvolta - conseguentemente all'aumento della temperatura del corpo - un calo dell'efficienza cerebrale. Per evitare ciò, è utile che il ciclista faccia la pre-idratazione, ossia beva molto abbondantemente subito prima di iniziare il riscaldamento pre-gara. Oltre a questo, è bene che il giocatore beva molto anche durante la gara.

Alimentazione post-gara

Lo scopo dell'alimentazione post-gara è quello di reintegrare le perdite idrosaline, favorire la risintesi del glicogeno muscolare consumato, riparare i danni strutturali conseguenti allo sforzo sostenuto ed evitare un ulteriore sovraccarico metabolico. È quindi consigliabile bere e sorseggiare una grande quantità di liquidi, ricordando che il senso della sete può essere insufficiente a soddisfare il reale fabbisogno di liquidi persi con la sudorazione. Per quanto detto, è meglio bere in eccesso piuttosto che bere in difetto; infatti, mentre il surplus di liquidi viene facilmente eliminato attraverso il sudore e le urine, il deficit di liquidi provoca un notevole calo di efficienza fisica, con aumento dei tempi di recupero. Basti pensare che una perdita d'acqua pari al 5% del peso corporeo può portare ad un calo del rendimento pari al 50%.

Il depauperamento delle riserve di glicogeno muscolare dev'essere arrestato e rimpiazzato quanto prima. Infatti, anche se sono normalmente necessarie circa 20 ore per ripristinare tali scorte, le prime due ore dopo la gara sono quelle più importanti per pagare tale debito.

Un altro aspetto non trascurabile è l'usura del tessuto muscolare legata alla prestazione sportiva, che induce un elevato catabolismo proteico, cui l'organismo deve provvedere senza apportare un ulteriore sovraccarico nello smaltimento delle scorie prodotte. Nell'alimentazione post-gara è quindi indispensabile fornire proteine di origine animale, che assolvono meglio questa funzione perché contengono tutti gli amminoacidi essenziali ed indispensabili. Per contro, è bene evitare un'assunzione eccessiva di proteine, in modo da contenere in misura ragionevole la produzione di scorie azotate.

L'integrazione idro-salina dovrà continuare soprattutto dopo la fatica sportiva, scegliendo menù adeguati, così da soddisfare le carenze con alimenti il più possibile naturali. Dopo la doccia e nel momento del relax, è consigliabile il consumo di frutta fresca intera o sottoforma di frullati, sia per l'azione alcalinizzante, sia per quella antiossidante dovuta all'apporto di vitamina C. Se si ha fame, alcune decine di minuti dopo il termine della gara si può fare uno spuntino a base di carboidrati complessi, come pane o fette biscottate con marmellata o miele, biscotti, torta tipo crostata di mele o di marmellata, o altri dolci senza panna o creme. Successivamente, il pranzo o la cena dovranno essere costituiti da cibi cucinati nel modo più semplice possibile e facilmente digeribili. La loro composizione dovrà prevedere una discreta quantità di carboidrati complessi, una parte proteica ad alto valore biologico e una piccola quantità di condimento vegetale, sottoforma di olio d'oliva. La preferenza verrà data agli alimenti scarsamente acidificanti.

SEGUI PASSIONEPERLOSPORT SU:


Sport come passione e stile di vita
#menùfitness #fitness  #paleo #proteica #postworkout #passioneperlosport #light #allenamentomattutino #dietametabolica #metodolafay #pausapranzo #sports #sport #active #fit #nonsimollauncazzo #strengthmatters #trx #rovigo #rovigram #picoftheday #photooftheday #afterlight #livefolk #liveauthentic #homeworkout #love #amoremio #loveyou #ricominciodame

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Le informazioni contenute in questo blog, pur fornite in buona fede e con verifiche accurate, potrebbero contenere inesattezze o essere viziate da errori tipografici (di battitura). Lo Staff di passioneperlosport si riserva pertanto il diritto di modificare, aggiornare o cancellare i contenuti del blog su segnalazione o dopo opportune verifiche periodiche.
Alcune immagini inserite in questo blog sono tratte da internet (in particolare da diverse directory gratuite) e, pertanto, considerate di pubblico dominio. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore di cui il nostro Staff non è a conoscenza, vi preghiamo di comunicarcelo via email, così da permettere una veloce verifica ed una eventuale rimozione.
Gli autori del blog non sono responsabili del corretto funzionamento o dei contenuti di siti web segnalati negli articoli.Questi infatti, possono essere soggetti a variazioni nel tempo e la responsabilità ricade esclusivamente sui titolari dei siti web segnalati in buona fede. Eventuali link che rimandino a contenuti non idonei o diversi da quelli inizialmente pubblicati, possono essere segnalati al nostro Staff via email. Sarà nostra cura provvedere ad effettuare una verifica ed eventualmente procedere ad una rimozione del link stesso.

mercoledì 26 aprile 2017

Dopamina, tutto sulla sostanza che regola il piacere

Dopamina, tutto sulla sostanza che regola il piacere


La dopamina è un neurotrasmettitore che media il piacere nel cervello, stimolandoci a cercare un’attività o un’occupazione piacevoleche ci renda felici. Tra queste il cibo, il sesso e… come vedremo, le droghe.

Si tratta di un arma a doppio taglio, in quanto l’equilibrio della dopamina nel nostro organismo è fondamentale.

Quando è troppa, ci spinge a ricercare continuamente ed in maniera quasi compulsiva emozioni, senza paura delle conseguenze. Questa situazione di squilibrio può degenerare nell’assunzione di droghe e problemi di dipendenza.

Se siamo invece in deficit di dopamina, questa potrebbe facilmente farci scivolare in uno stato di depressione, rendendoci apatici e stanchi.

Le funzioni della dopamina

Questo neurotrasmettitore ha molte funzioni di notevole importanza. Le principali sono relative alla regolazione del movimento, del piacere, dell’attenzione e dell’umore.

Quando c’è una carenza di questo neurotrasmettitore nel cervello, i movimenti possono essere in ritardo e non coordinati  Se c’è un eccesso, il cervello induce l’organismo a fare i movimenti inutili, come i tic ripetitivi.

Quindi, la regolazione del rilascio di dopamina è fondamentale affinché l’organismo possa si muovere correttamente, eseguendo gesti coordinati e alla giusta velocità.

Adeguati livelli di dopamina possono essere un alleato prezioso nel migliorare la nostra memoria. In particolare, ne risulta condizionata la cosiddetta memoria di lavoro, cioè la capacità di manipolare e ricordare informazioni mentre si eseguono altre azioni. A seconda dei livelli di dopamina, la nostra memoria e concentrazione può aumentare o diminuire.

La dopamina e l’attitudine a socializzare

Le capacità di interazione sociale normale ed equilibrata è estremamente influenzata da questa sostanza. Infatti bassi livelli di questo neurotrasmettitore sono stati evidenziati in persone affette da fobia sociale.

Un basso livello favorisce l’isolamento, il ritiro dai rapporti sociali, la capacità di trovare appagamento e piacere dal contatto con gli altri. Nel caso opposto, è caratteristico di chi soffre di disturbi bipolari, sfociando in uno stato di eccitazione incontrollata che coinvolge più sfere della personalità.

Dopamina, la molecola “motivazionale”

Le alterazioni dei livelli e del funzionamento della dopamina e dei neuroni che la producono e la utilizzano, sono presenti in diverse malattie neurologiche e psichiatriche. Tra queste la malattia di Parkinson, depressione, psicosi, schizofrenia, tossicodipendenza e sindrome da deficit di attenzione e iperattività.

È possibile aiutare in maniera naturale il nostro organismo a mantenere il giusto livello di questa sostanza. Ad esempio praticando quotidianamente attività fisica.

Ma anche attraverso l’alimentazione, soprattutto grazie a cibi quali frutta a guscio come mandorle e noci. Sono utili anche alcuni semi come sesamo, girasole e semi di zucca. Fanno al caso nostro anche avocado, banane, cacao e cioccolato.

SEGUI PASSIONEPERLOSPORT SU:


Sport come passione e stile di vita
#menùfitness #fitness  #paleo #proteica #postworkout #passioneperlosport #light #allenamentomattutino #dietametabolica #metodolafay #pausapranzo #sports #sport #active #fit #nonsimollauncazzo #strengthmatters #trx #rovigo #rovigram #picoftheday #photooftheday #afterlight #livefolk #liveauthentic #homeworkout #love #amoremio #loveyou #ricominciodame

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Le informazioni contenute in questo blog, pur fornite in buona fede e con verifiche accurate, potrebbero contenere inesattezze o essere viziate da errori tipografici (di battitura). Lo Staff di passioneperlosport si riserva pertanto il diritto di modificare, aggiornare o cancellare i contenuti del blog su segnalazione o dopo opportune verifiche periodiche.
Alcune immagini inserite in questo blog sono tratte da internet (in particolare da diverse directory gratuite) e, pertanto, considerate di pubblico dominio. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore di cui il nostro Staff non è a conoscenza, vi preghiamo di comunicarcelo via email, così da permettere una veloce verifica ed una eventuale rimozione.
Gli autori del blog non sono responsabili del corretto funzionamento o dei contenuti di siti web segnalati negli articoli.Questi infatti, possono essere soggetti a variazioni nel tempo e la responsabilità ricade esclusivamente sui titolari dei siti web segnalati in buona fede. Eventuali link che rimandino a contenuti non idonei o diversi da quelli inizialmente pubblicati, possono essere segnalati al nostro Staff via email. Sarà nostra cura provvedere ad effettuare una verifica ed eventualmente procedere ad una rimozione del link stesso.

5 alternative sane ai cibi più calorici

5 alternative sane ai cibi più calorici

Pizza, snack al cioccolato e dolci in generale sono bombe caloriche oltre che cibi ricchi di sostanze aggiunte, soprattutto se acquistati già pronti al supermercato. Se non vuoi rinunciare ai cibi preferiti ma ridurre il consumo di calorie, ecco 5 alternative sane con ingredienti naturali e non processati, così decidi tu cosa mettere nel tuo corpo. 

1. Pudding di chia fatto in casa 

Risultati immagini per Pudding di chia fatto in casa (invece che comprato)

Invece che comprarlo già pronto, si può fare in casa: il pudding semi di chia, latte di cocco e mango non ha molti ingredienti ma è ricco di omega 3 e fibre e si può mangiare sia a colazione che come snack. E puoi addirittura cambiare la ricetta a seconda dei tuoi gusti: puoi usare anche il latte normale o di mandorla, banane o fragole, tutti ingredienti altrettanto sani.

2. Pizzette di melanzane e zucchine (invece che la vera pizza)

Risultati immagini per Pizzette di melanzane e zucchine

Se si potesse sostituire la vera pizza con una “pizza” a basso contenuto calorico? Le pizzette di melanzane e zucchine sono povere di carboidrati e perfette per una cena leggera. Con una porzione hai le tre porzioni di verdure al giorno consigliate. 

3. Palline energetiche (invece delle barrette di muesli)

Al supermercato le vendono come le barrette fitness magiche ma basta guardare la lista degli ingredienti per scoprire che contengono quantità eccessive di zuccheri. Se vuoi uno snack per darti un po’ di energia magari prima di un allenamento puoi farlo tu stesso: un mix di fibre, proteine e acidi grassi per un’energia che dura a lungo. 

4. Brownies cioccolato e fagioli (invece che torta al cioccolato)

Risultati immagini per Brownies cioccolato e fagioli

I dolci al cioccolato contengono grassi, zuccheri e calorie a volontà. Questi brownies al cioccolato sono semplici da preparare: si mettono tutti gli ingredienti in un frullatore e aggiungi l’ingrediente segreto, sì i fagioli. Utilizzati al posto della farina, i brownies sono completamente senza glutine e sono soprattutto ricchi di proteine.

5. Smoothie-Bowl invece del muesli al cioccolato

Risultati immagini per Smoothie-Bowl invece del muesli al cioccolato

La mattina non tutti abbiamo tempo di preparare la colazione e bere semplicemente un po’ di latte con muesli al cioccolato è molto più semplice. Ma se andiamo a controllare l’etichetta e notiamo che in una porzione sono contenuti 15 g di zucchero che corrispondono a circa 5 zollette di zucchero, le cose cambiano. Uno smoothie si può preparare altrettanto velocemente e gli spinaci e la frutta avrai il pieno di sostanze nutritive. 

SEGUI PASSIONEPERLOSPORT SU:


Sport come passione e stile di vita
#menùfitness #fitness  #paleo #proteica #postworkout #passioneperlosport #light #allenamentomattutino #dietametabolica #metodolafay #pausapranzo #sports #sport #active #fit #nonsimollauncazzo #strengthmatters #trx #rovigo #rovigram #picoftheday #photooftheday #afterlight #livefolk #liveauthentic #homeworkout #love #amoremio #loveyou #ricominciodame



Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Le informazioni contenute in questo blog, pur fornite in buona fede e con verifiche accurate, potrebbero contenere inesattezze o essere viziate da errori tipografici (di battitura). Lo Staff di passioneperlosport si riserva pertanto il diritto di modificare, aggiornare o cancellare i contenuti del blog su segnalazione o dopo opportune verifiche periodiche.
Alcune immagini inserite in questo blog sono tratte da internet (in particolare da diverse directory gratuite) e, pertanto, considerate di pubblico dominio. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore di cui il nostro Staff non è a conoscenza, vi preghiamo di comunicarcelo via email, così da permettere una veloce verifica ed una eventuale rimozione.
Gli autori del blog non sono responsabili del corretto funzionamento o dei contenuti di siti web segnalati negli articoli.Questi infatti, possono essere soggetti a variazioni nel tempo e la responsabilità ricade esclusivamente sui titolari dei siti web segnalati in buona fede. Eventuali link che rimandino a contenuti non idonei o diversi da quelli inizialmente pubblicati, possono essere segnalati al nostro Staff via email. Sarà nostra cura provvedere ad effettuare una verifica ed eventualmente procedere ad una rimozione del link stesso.

giovedì 20 aprile 2017

Nutraceutici: cosa sono e quali alimenti li contengono

Nutraceutici: cosa sono e quali alimenti li contengono 


nutraceutici sono tutte quelle sostanze, che riescono a svolgere una funzione benefica sulla salute, sia per quanto riguarda la prevenzione che a fini terapeutici. Il termine è stato coniato nel 1990 dal dottor Stephen L. DeFelice, sotto forma di un neologismo, che intende riunire i concetti di nutrizione e farmaceutica: il significatoin questo modo appare evidente. Più precisamente si dovrebbe operare una distinzione anche dagli alimenti funzionali, perché questi ultimi sono cibi veri e propri, mentre i primi sono dei componenti delle sostanze estratte dagli alimenti. I prodotti nutraceutici si presentano anche sotto forma di integratori alimentari.

Cosa sono Ricorrendo agli integratori, avremo a disposizione dei composti studiati appositamente per rimediare alla carenza di alcuni micronutrienti fondamentali, come le vitamine o gli oligoelementi. Tutte le sostanze considerate nutraceutici svolgono dei ruoli molto importanti per il nostro organismo, perché riescono a configurare delle precise sinergie, arrivando a dei risultati apprezzabili.

Sta di fatto che i nutraceutici e gli alimenti funzionali in medicina preventiva sono ritenuti essenziali. Gli effetti che possono avere sono molti: diminuiscono il rischio di incorrere nelle patologie cardiovascolari e degenerative, rafforzano il sistema immunitario, regolano le funzioni intestinali e sono utili anche per quanto riguarda i trattamenti cosmetici.

I più noti sono carnitinaglucosaminaoctacosanoloproantocianidine(PAC), licopeneacido linolenicoluteina.

I probiotici sono dei microrganismi molto simili a quelli che formano la flora batterica intestinale, aiutano il colon, l’intero apparato intestinale e la pelle, sono utili in gravidanza e contribuirebbero a ridurre il colesterolo.

Gli alimenti che li contengono La carnitina si trova nelle carni rosse e svolge un ruolo di primo piano nel metabolismo dei grassi. La glucosamina, che aiuta a combattere l’artrosi e la degenerazione delle cartilagini, la possiamo trovare nel guscio esterno dei crostacei, come i gamberi e le aragoste. 

Il licopene è contenuto in larga parte nei pomodori. Tuttavia ne abbondano anche l’anguria, il pompelmo rosa e la papaia. Riesce a prevenire le malattie che interessano l’apparato cardiovascolare.

La luteina si trova principalmente nella frutta, nei broccoli, nei cavoli, negli spinaci e nelle uova. E’ importante per la vista, infatti è rintracciabile nella parte centrale della retina dell’occhio: forma i pigmenti maculari, che impediscono alle radiazioni nocive di danneggiare i tessuti della retina.

L’octacosanolo è presente nell’olio di germe di grano e nello strato esterno di diversi frutti. Serve a prevenire la trombosi e l’ipercolesterolemia. Le proantocianidine le troviamo nelle mele, nell’uva, nei mirtilli, nei lamponi e nel vino rosso. Stimolano la crescita dei capelli, alleviano la tosse, dolcificano in maniera naturale e contrastano i radicali liberi. L’acido linoleico, conosciuto anche come omega 3, protegge il cuore e le coronarie e si trova nei semi e nell’olio di semi di lino.

SEGUI PASSIONEPERLOSPORT SU:


Sport come passione e stile di vita
#menùfitness #fitness  #paleo #proteica #postworkout #passioneperlosport #light #allenamentomattutino #dietametabolica #metodolafay #pausapranzo #sports #sport #active #fit #nonsimollauncazzo #strengthmatters #trx #rovigo #rovigram #picoftheday #photooftheday #afterlight #livefolk #liveauthentic #homeworkout #love #amoremio #loveyou #ricominciodame


Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Le informazioni contenute in questo blog, pur fornite in buona fede e con verifiche accurate, potrebbero contenere inesattezze o essere viziate da errori tipografici (di battitura). Lo Staff di passioneperlosport si riserva pertanto il diritto di modificare, aggiornare o cancellare i contenuti del blog su segnalazione o dopo opportune verifiche periodiche.
Alcune immagini inserite in questo blog sono tratte da internet (in particolare da diverse directory gratuite) e, pertanto, considerate di pubblico dominio. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore di cui il nostro Staff non è a conoscenza, vi preghiamo di comunicarcelo via email, così da permettere una veloce verifica ed una eventuale rimozione.
Gli autori del blog non sono responsabili del corretto funzionamento o dei contenuti di siti web segnalati negli articoli.Questi infatti, possono essere soggetti a variazioni nel tempo e la responsabilità ricade esclusivamente sui titolari dei siti web segnalati in buona fede. Eventuali link che rimandino a contenuti non idonei o diversi da quelli inizialmente pubblicati, possono essere segnalati al nostro Staff via email. Sarà nostra cura provvedere ad effettuare una verifica ed eventualmente procedere ad una rimozione del link stesso.

mercoledì 19 aprile 2017

Ragù light

Ragù light



Ingredienti Ricetta


  • 350 g di carne macinata magra
  • 1 cucchiaio di passato di pomodoro 
  • 1 rametto di rosmarino 
  • Qualche foglia di salvia 
  • 1 foglia di alloro 
  • 1 pizzico di cannella 
  • 1 grattugiata di noce moscata 
  • 100 g (1 media) di carote 
  • 1 spicchio di aglio 
  • 1-2 coste di sedano 
  • q.b. di sale
  • q.b. di pepe 
  • 200 ml circa (1 bicchiere) di vino bianco 

Preparazione Ragù di Carne LIGHT - Senza Grassi Aggiunti

  1. Mondare le verdure, dunque sbucciare la carota e lavarla accuratamente. Lavare il sedano. Tagliare a pezzi carota e sedano, dunque ottenere un trito sottile con l’aiuto di un frullatore elettrico.
  2. Preparare gli aromi: in una garza sterile riunire la salvia, il rosmarino, l’alloro e lo spicchio di aglio. Saldare l’estremità della garza con un cordoncino da cucina.
  3. Rosolare la carne tritata in una casseruola molto calda, avendo cura di sgranare il macinato con un cucchiaio di legno e di mantenere una fiamma sostenuta.
  4. Unire il concentrato di pomodoro, il trito di verdure e la garza di aromi al macinato, che nel frattempo si sarà perfettamente rosolato. Chi desidera, può aggiungere anche uno scalogno.
  5. Aggiustare di sale e pepe ed aromatizzare con spezie a piacere come la cannella e la noce moscata. Coprire a filo il macinato con il vino bianco (oppure rosso) e portare a bollore.
  6. Una volta raggiunta l’ebollizione, abbassare la fiamma e cuocere a fuoco molto dolce per 1 ora e mezza circa, fino a quando il liquido si sarà parzialmente asciugato.
  7. Si consiglia di controllare spesso la cottura e, se necessario, aggiungere ancora liquido.
  8. Il ragù di carne è pronto per essere consumato a piacere.
SEGUI PASSIONEPERLOSPORT SU:


Sport come passione e stile di vita
#menùfitness #fitness  #paleo #proteica #postworkout #passioneperlosport #light #allenamentomattutino #dietametabolica #metodolafay #pausapranzo #sports #sport #active #fit #nonsimollauncazzo #strengthmatters #trx #rovigo #rovigram #picoftheday #photooftheday #afterlight #livefolk #liveauthentic #homeworkout #love #amoremio #loveyou #ricominciodame


Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Le informazioni contenute in questo blog, pur fornite in buona fede e con verifiche accurate, potrebbero contenere inesattezze o essere viziate da errori tipografici (di battitura). Lo Staff di passioneperlosport si riserva pertanto il diritto di modificare, aggiornare o cancellare i contenuti del blog su segnalazione o dopo opportune verifiche periodiche.
Alcune immagini inserite in questo blog sono tratte da internet (in particolare da diverse directory gratuite) e, pertanto, considerate di pubblico dominio. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore di cui il nostro Staff non è a conoscenza, vi preghiamo di comunicarcelo via email, così da permettere una veloce verifica ed una eventuale rimozione.
Gli autori del blog non sono responsabili del corretto funzionamento o dei contenuti di siti web segnalati negli articoli.Questi infatti, possono essere soggetti a variazioni nel tempo e la responsabilità ricade esclusivamente sui titolari dei siti web segnalati in buona fede. Eventuali link che rimandino a contenuti non idonei o diversi da quelli inizialmente pubblicati, possono essere segnalati al nostro Staff via email. Sarà nostra cura provvedere ad effettuare una verifica ed eventualmente procedere ad una rimozione del link stesso.