martedì 26 luglio 2016

Zuppa di cetrioli, leggerezza finlandese

Zuppa di cetrioli, leggerezza finlandese

kurkkukeitto Sale&Pepe


Realizzazione di @giorgia7812 @real1978

La cucina del Nord Europa affonda le sue radici in un patrimonio comune di piatti contadini. La tradizionale finlandese, in particolare, racconta di semplicità di concezione e d’esecuzione, di naturalità, di erbe e aromi ma anche di ricette con la renna o pesci di lago minori qui da noi sconosciuti. 

Burro e latte sono prodotti di altissima qualità, tanto che tradizionalmente si pasteggia con latte o birra (acqua solo al ristorante). Anche panna (ruokakerma), yogurt (jugurti), latte acido (piimä) e viili, yogurt denso fatto con latte cagliato, sono consumati in abbondanza. La cucina degli ultimi anni, tuttavia, propone piatti più leggeri, ricchi di verdure e spesso vegetariani come questa zuppa di cetrioli (kurkkukeitto), che interpreta al meglio la passione finlandese per piatti essenziali e naturali. 

Esistono varie versioni della ricetta: alcune vedono fra gli ingredienti anche avocado o mele verdi tipo Granny Smith, altre preferiscono usare brodo di pollo al posto di quello vegetale. Le varietà di pane sono molte, ma quello tipico di segale, a forma di ciambella piatta con il buco (ruisreikäleipä), è particolarmente adatto ad accompagnare la zuppa. In estate, quando è stagione di gamberi d’acqua dolce in tutta la penisola scandinava, questa crema di cetrioli è servita ghiacciata insieme a code di gambero semplicemente lessate in acqua e aneto.

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Intolleranza al lattosio: sintomi e dieta

Intolleranza al lattosio: sintomi e dieta




Le intolleranze o sensibilità a un alimento o a un farmaco non hanno nulla a che vedere con le allergie, ma spesso si tende a confondere i due disturbi. Le allergie agli alimenti o ai farmaci sono disturbi del sistema immunitario e consistono in una reazione esagerata dello stesso verso determinate proteine presenti negli alimenti o nei farmaci. Le intolleranze e le sensibilità, invece, sono reazioni dell’apparato digerente e non del sistema immunitario, a determinate sostanze.

L’intolleranza al lattosio (anche detta intolleranza al latte) è una delle più comuni: l’apparato digerente non è in grado di digerire il lattosio, un tipo di zucchero presente nel latte e in altri prodotti caseari. Quest’intolleranza è causata dal deficit dell’enzima lattasi, che viene prodotto in quantità insufficiente dall’intestino tenue.

I neonati producono questo enzima e quindi sono in grado di digerire il latte, compreso quello materno. Prima che l’allevamento bovino diventasse la prassi, la maggior parte delle persone smetteva di bere latte dopo la prima infanzia e quindi l’organismo smetteva di produrre la lattasi dopo questo periodo. Chi appartiene a culture in cui il consumo di latte e prodotti caseari tra gli adulti è iniziato in epoche storiche meno recenti ha meno probabilità di soffrire di intolleranza al lattosio rispetto a chi vive in zone in cui l’allevamento dei bovini è iniziato in epoche più vicine anoi. Ne consegue che l’intolleranza al lattosio è più frequente in Asia, in Africa, tra gli afroamericani, tra i nativi americani e nelle popolazioni mediterranee che tra le popolazioni dell’Europa settentrionale e occidentale.

L’intolleranza al lattosio può presentarsi in periodi diversi della vita. Tra le persone di origine caucasica normalmente inizia dopo i cinque anni d’età, tra gli afroamericani, invece, può presentarsi già all’età di due o tre anni. Quando chi è affetto da intolleranza al lattosio consuma il latte o prodotti che lo contengono, può manifestare sintomi come: gonfiore addominale, produzione eccessiva di gas intestinale, nausea, diarrea e crampi addominali. L’intolleranza al lattosio è molto frequente tra gli adulti e non è pericolosa.

Molti adulti diventano in qualche modo intolleranti al lattosio prima dei vent’anni (circa 30 milioni di americani). L’intolleranza al lattosio a volte si verifica tra i bambini prematuri. I bambini nati al nono mese di solito non presentano segni di intolleranza al lattosio prima dei tre anni. Eliminare il latte dalla dieta può causare carenza di calcio, vitamina D, riboflavina e proteine. Pertanto è necessario ricorrere a un prodotto sostitutivo. Per i bambini di età inferiore ai due anni il latte di soia in polvere rappresenta un sostituto adeguato; altre alternative ugualmente valide sono il latte di soia o di riso. I bambini più grandi, invece, possono anche usare il latte vaccino trattato con l’enzima lattasi. Il deficit di lattasi può anche essere una conseguenza di determinate malattie intestinali come la celiachia, oppure può presentarsi dopo un intervento chirurgico sull’apparato digerente. Il deficit temporaneo di lattasi può essere provocato dall’enterite virale o batterica, soprattutto nei bambini, perché questo disturbo danneggia le mucose intestinali.

Sintomi

Crampi addominali
Gonfiore
Flatulenza
Dimagrimento
Malnutrizione
Ritardo della crescita
Dilatazione addominale
Gonfiore addominale, presenza di gas
Diarrea
Feci che galleggiano
Feci con cattivo odore
Dieta e alimenti tollerati

I sintomi di solito si presentano dopo l’assunzione di latte e prodotti derivati e spesso regrediscono se si eliminano questi prodotti dalla dieta. Se assunti in dosi elevate il latte e i derivati possono far peggiorare i sintomi; se invece li si elimina dalla dieta normalmente i sintomi migliorano. Ricordiamo che se dalla dieta vengono eliminati i prodotti a base di latte è opportuno introdurre fonti alternative di calcio. I prodotti a base di latte fermentato, come lo yogurt, di solito sono tollerati. Il burro e i formaggi contengono meno lattosio rispetto al latte. Il latte di capra a volte può essere tollerato, ma dovrebbe essere consumato solo durante i pasti, e mai da solo.

Scegliere il latte e i prodotti caseari senza lattosio può rivelarsi utile. L’enzima lattasi può essere aggiunto al latte normale oppure può essere assunto in compresse o in confetti masticabili. I sintomi di solito scompaiono quando il latte e i derivati vengono eliminati dalla dieta. Se voi o vostro figlio soffrite dei sintomi dell’intolleranza al lattosio chiedete consiglio al medico o al pediatra su come adeguare la dieta e sugli alimenti sostitutivi da introdurre. Rivolgetevi al medico anche quando i sintomi peggiorano o non migliorano con la terapia, oppure se se ne manifestano di nuovi. Non esiste alcun modo efficace per prevenire l’intolleranza al lattosio. Se soffrite di questo disturbo, è possibile alleviare o prevenire i sintomi solo evitando i prodotti a base di latte, oppure diminuendone le quantità.

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Insalata di anguria e feta

Insalata di anguria e feta contro il caldo

Realizzazione di @giorgia7812 @real1978

E’ ideale per il pranzo perché nonostante sia molto leggera la presenza dell’anguria fa sì che sazi anche ma puo’ essere servita anche come snack veloce in bicchierini monoporzione per un aperitivo, magari a base di mojito.

Cosa serve per 4 persone
800 grammi di anguria tagliata a dadini
160 grammi di feta sbriciolata
Meta cipolla rossa
Qualche foglia di menta sminuzzata
150 grammi di insalata a foglie larghe
1 cucchiaio di succo di limone
sale
pepe
60 ml di olio extravergine di oliva

Come si fa
1. Dividere l’anguria tagliata in diversi piatti con insalata, menta, cipolla tagliata a rondelle e feta.
2. Preparare la salsa mescolando olio, succo di limone, sale e pepe.
3. Condire ogni piatto con un pochino di salsa, mescolare per bene e servire subito.

Tempo di preparazione10 minuti

anguria e feta

Risultato: freschissima e particolarissima, questa insalata esalta il gusto a contrasto della feta che risulta molto saporita e dell’anguria che invece è più dolciastra.

Variante: potete aggiungere dei pistacchi e dell’aceto balsamico per un sapore più deciso eliminando il limone.

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domenica 10 luglio 2016

Erba cipollina: proprietà e benefici

Erba cipollina: proprietà e benefici

Erba cipollina: come suggerisce il nome stesso si tratta di un’erba aromatica che ha il sapore della cipolla. Il suo nome scientifico è Alliatum schoenoprasum ed è della famiglia delle Liliaceae, è costituita da un bulbo che viene interrato e da cui si sviluppano foglie e fiori.

È piuttosto facile coltivarla nell’orto e in giardino e, se si vive in città, su balconi e terrazzi, insieme magari ad altre piante aromatiche, come rosmarino, salvia, timo, e altre, in modo da poterla utilizzare appena colta. Occorre ricordare che i piccoli steli non vanno strappati, ma tagliati alla base, per facilitarne la ricrescita.

L’erba cipollina è anche dotata di proprietà benefiche, è digestiva, stimolante, antisettica, diuretica e, quindi, utile a depurare l’organismo.

Erba cipollina in cucina

È molto utilizzata in cucina, il sapore di cipolla è meno intenso e, quindi, più delicato di quello della cipolla vera, si utilizza fresca ad esempio tritata per preparare salse, come accompagnamento di piatti di pesce e frutti di mare, si abbina volentieri anche a insalate e uova, e comunque si può impiegare sempre al posto della cipolla.

Anche i fiori sono commestibili e si possono utilizzare sia per aromatizzare che per decorare i piatti serviti in tavola.

Un simpatico consiglio gastronomico è quello di abbinare l’erba cipollina ai formaggi, ad esempio preparando una crema da spalmare sul pane o accompagnata ad un insalata oppure a delle marmellate di fichi o ancora a della mostarda:

  • 1 cucchiaio di erba cipollina fresca tritata
  • 200 gr di ricotta
  • 200 gr di formaggio fresco di capra
  • 1 cucchiaino di semi di coriandolo
  • 1 cucchiaino di semi di finocchio

Preparazione. Frullate i formaggi con un pizzico di pepe, con i semi di coriandolo e finocchio e l’erba cipollina tagliuzzata. La crema ottenuta si versa in un recipiente e, prima di consumarla, si pone mezz’oretta in frigorifero a riposare.

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Ricette con fichi: 3 consigli da provare

Ricette con fichi: 3 consigli da provare

La stagione estiva, in particolare tra agosto e settembre, è il periodo ideale per i fichi, che, con il loro sapore dolce, ci ispirano numerosi piatti sia salati che torte; ecco allora tre gustose ricette coi fichi.

Ricette con fichi: i fichi sono un frutto nutriente e saporito che ci ricorda la bella stagione, ricco di acqua, fibre e sali minerali oltre a vitamina A, B6, C, PP, è un frutto molto zuccherino.

Fonte naturale di energia e nutrimento, preservano la salute delle ossa e dei denti, oltre a svolgere un ottimo compito come antinfiammatorio.

La loro presenza sulla tavola estiva è indiscutibile e importante: è molto versatile e ottimo protagonista di ricette vegetariane salate e dolci. E grazie alla loro notevole versatilità possono farsi spazio in cucina tra proposte culinarie dolci e salate.

Vi proponiamo allora tre gustose ricette con fichi semplici da preparare.

Ricette con fichi: crostini formaggio e fichi

Per preparare un antipasto gustoso a base di fichi li si può servire con il formaggio su dei crostini. Ecco cosa vi serve:

  • 1 filone di pane tipo baguette
  • formaggi freschi di capra oppure ricotta o feta
  • 1 mazzetto di rosmarinoerba cipollinatimo
  • 2 cucchiai di miele liquido
  • 8 cucchiai di olio extravergine di oliva

Preparazione. 

  • Tagliate il pane a fette spesse e riscaldarle in forno o nel tostapane per donare una consistenza più croccante e fragrante
  • Intanto create un pinzimonio a base di erbe aromatiche (rosmarino, erba cipollina, timo) con l’olio extravergine di oliva in una ciotola in cui aggiungete un formaggio morbido e amalgamate il tutto.
  • Spalmatene quindi una parte sui crostini precedentemente preparati e posizionate i fichi, lavati, sbucciati e tagliati a spicchi.
  • Servite con l’aggiunta di un filo d’olio, un pizzico di pepe e dell’erba cipollina: una variante agrodolce è cospargere i crostini di un filo di miele liquido al posto dell’olio.

Ricette coi fichi: crostini formaggio e fichi

Consiglio: provate anche la nostra ricetta della marmellata di fichi

Ricette con fichi: pasta fichi e pinoli

Un ingrediente perfetto da unire ai fichi è rappresentato dai pinoli: per realizzare un primo dai sapori estivi si possono impiegare questi due alimenti insieme al gusto fresco del limone. Vi proponiamo una ricetta per 4 persone per preparare la pasta ai fichi e pinoli.

  • 350 gr di pasta (tagliatelle o penne)
  • 25 fichi neri o violetti
  • 40 gr di pinoli
  • limone biologico
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva

Preparazione: 

  • Dopo aver lavato con attenzione circa 25 fichi violetti, asciugarli utilizzando un panno di cotone o della carta assorbente e tagliarli a spicchi
  • intanto fate tostare in padella i pinoli senza olio lasciando che si dorino leggermente.
  • Unite quindi fichi e pinoli in una ciotola capiente aggiungendo anche la scorza grattugiata di limone e l’olio.
  •  Cuocete la pasta in abbondante acqua salata scolandola al dente, amalgamatela bene con il resto del condimento e servite con una grattugiata di ricotta dura e un pizzico di pepe nero.

Ricette coi fichi: pasta fichi e pinoli

Ricette coi fichi: pizza e fichi

La tradizionale espressione romana ‘pizza e fichi’ non è di certo casuale e trae spunto proprio dal sapore della pietanza per descrivere qualcosa di un certo rilievo. Per gustare questa leccornia non da poco non occorre essere degli chef sopraffini.

  • 1 rotolo di pasta per pizza già stesa
  • 8-10 fichi neri
  • pomodori ramati (opzionali)

Preparazione.

Se si acquista la pasta per pizza, quella già lievitata o quella arrotolata, il vostro unico talento gastronomico consisterà nel lavare e asciugare accuratamente i fichi.

  • Srotolate la pasta e tagliatela  in quadrati o cerchi abbastanza grandi.
  • Passate un velo di olio, poi infornate per 15-20 minuti a 180°, finché sarà leggermente dorata.
  • Intanto lavate i fichi e con un panno di cotone asciugateli accuratamente; tagliateli quindi a metà e posizionarli sulla pizza cotta e a crudo versate l’olio e spolverate di sale.
  • Volendo si può finire con delle fette di pomodoro che possono essere cotte assieme alla pizza.

Il contrasto di gusti, dolce dei fichi e salato della pizza, conquisterà anche i palati dei più scettici.

ricette con fichi: pizza e fichi

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sabato 9 luglio 2016

15 POST-WORKOUT Paleo

TRADOTTO DAL WEB




Dal punto di vista Paleo, però, frullati di proteine ​​sono qualcosa da evitare, se possibile - ecco una spiegazione del perché. Quindi, cosa mangiare, invece? Qui ci sono 15 pasti reale alimentari per fornire tutto il necessario dopo un duro allenamento, in fuga:• Grab-and-go convenienza: infilarlo nella borsa da ginnastica e la testa fuori dalla porta. Tutti questi sono o cotti in massa durante il fine settimana o non cotti a tutti.• proteine ​​e amido per la crescita muscolare e il recupero.• Non è necessario riscaldare: la maggior parte di questi pasti gusto fine se li riscaldare, ma tutti sono buoni, anche se non (non zuppa fredda qui!).Amidi post-allenamento

I carboidrati sono importanti per il recupero dopo un duro allenamento. Se una delle idee pasto ha "+ amido" dopo la proteina, significa prendere qualcosa da questa lista (o qualsiasi altro amido Paleo-friendly, se ne avete uno):proteine ​​in polvere sono popolari per un motivo: la convenienza. Se si colpisce la palestra prima di lavoro o nel bel mezzo della giornata, e non si può tornare a casa a cucinare un pasto vero, è bello avere qualcosa che si può solo prendere, agitare, e andare.• Patate al forno (sì, patate bianche sono OK) o patata dolce.• arrosto o tortino di patate o patate dolci - fare in anticipo la sera prima l'allenamento per risparmiare tempo.• dolce insalata di patate (frutta o chipotleversion) - fare una grande partita, all'inizio della settimana.• chip piantaggine.•Banana.Con quella di mezzo, a pasti!I pasti a base di uovaCucinare questi semplici pasti alla rinfusa prima del tempo, e avrete li pronto ad afferrare e fare quando avete bisogno di qualcosa in fuga. Sono anche conveniente, perché si può cucinare l'amido nella destra con la proteina.1. zucchine e frittata di patate dolci. Utilizzare questa particolare ricetta, o semplicemente cucinare patate o patate dolci in qualsiasi tipo di frittata. Provare
frittataFrittate sono un ottimo modo per cucinare le uova e l'amido nella stessa padella.diverse combinazioni di sapori, come la salsa di barbecue e patate dolci per una frittata in stile Sud, o una miscela di condimento greca con olive e patate bianche.2. Due volte al forno patate dolci con le uova. Per ottenere un po 'più elaborato con le patate e mettere in evidenza il loro sapore un po' di più, provare questa ricetta.3. Mini frittate + amido (vedere il riquadro intitolato "post-allenamento Amidi" di cui sopra). O semplicemente sostituire patate o patate dolci per le verdure a basso contenuto di carboidrati nelle frittate.4. Uova sode + amido. E 'un classico, e se si va con una patata al forno o una banana per l'amido, che non hanno nemmeno bisogno di una forchetta! Fai una dozzina all'inizio della settimana e non sarà necessario per accendere la stufa al mattino.Le proteine ​​in scatola e confezionatiLe proteine ​​che vengono pre-confezionati sono spesso verso la fine costoso dello spettro, ma ottieni un sacco di comodità per i vostri soldi. E sono grandi se avete bisogno del vostro pasto post-allenamento per mantenere, senza un frigorifero per un po ': basta portare una banana per il vostro amido e ti verrà impostato per tutto il giorno.5. Can di pesce + amido. Prova tonno, sardine, salmone, o di qualsiasi altro pesce è possibile ottenere in lattine monodose. Se effettivamente esplorare i corridoi al supermercato, troverete un numero sorprendente di scelte. (? Octopus, chiunque cercarlo: è probabilmente lì!)6. lattina di non-pesce + amido. Non è una grande persona di pesce? O forse solo lavorare in un ufficio dove scatole di sardine non sono accolti la mattina presto? Controlla le opzioni per il pollo in scatola nella stessa navata; spesso sono piuttosto buono.7. salame o salsiccia estate + amido. salsicce rigidi sono un bel modo per raccogliere alcune proteine ​​grab-and-go; basta controllare il pacchetto per spazzatura aggiunto.Carne Bulk-cottoNon è un fan di uova? È possibile anche grosso cucinare un sacco di altre ricette per il carburante allenamento veloce e facile! Aggiungere una fonte di amido qualsiasi sottostante per fare un pasto post-allenamento che è buono, anche se non si può scaldarla.8. manzo arrosto con senape + amido. Ciò sarebbe grande con patate arrosto.9. Hamburger con la vostra scelta di condimenti + amido.10. punture di pollo indiani + amido.11. Qualsiasi al forno o alla griglia di pollo breastrecipe + amido.12. Petto + amido.Hash e casseruoleSe si dispone di una grande padella o teglia, è possibile effettuare diverse porzioni di queste ricette alla volta. Come le ricette a base di uova, sono conveniente perché l'amido viene cotto direttamente nel pasto. Basta cucinare di una partita di Domenica e dividerlo in contenitori separati per tirare fuori dal frigo per ogni allenamento per tutta la settimana.13. Apple e zucca ripieno.14. Patata dolce bufala pollo casseruola.15. casseruola salsiccia semplice. (Se hai intenzione di mangiare questo in movimento, si potrebbe anche tagliare la salsiccia prima di piantarla, in modo da non avere a giocherellare con un coltello)

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