Le proprietà e i Benefici dello Zafferano
Nome scientifico Crocus Sativus, appartiene alla famiglia delle Iridacee, forse non tutti sanno che la preziosissima polverina color mattone che si usa in cucina è costituita dagli stigmi di colore rosso del fiore essicati e, appunto, polverizzati. I principi attivi contenuti nello Zafferano appartengono alla famiglia dei carotenoidi, e a tali componenti sono da ascrivere le caratteristiche organolettiche, quali il colore e il profumo.
Le molecole più importanti sono: la Crocetina, la Crocina, la Picrocrocina e il Safranale, tutte sostanze che derivano dall’azione di trasformazione enzimatica della Zeaxantina. L’odore caratteristico dello Zafferano è conferito dalla presenza del Safranale, il colore intenso è dato in particolar modo dalla crocina e dagli altri carotenoidi presenti, mentre il retrogusto amaro è da attribuire in special modo alla Picrocrocina.
Dalle parti più delicate del fiore una droga estremamente aromatica
Appartiene alla famiglia delle Iridacee, forse non tutti sanno che la preziosissima polverina color mattone che si usa in cucina è costituita dagli stigmi di colore rosso del fiore essicati e, appunto, polverizzati. I principi attivi contenuti nello Zafferano appartengono alla famiglia dei carotenoidi, e a tali componenti sono da ascrivere le caratteristiche organolettiche, quali il colore e il profumo.
Le molecole più importanti sono: la Crocetina, la Crocina,la Picrocrocina e il Safranale, tutte sostanze che derivano dall’azione di trasformazione enzimatica della Zeaxantina.L’odore caratteristico dello Zafferano è conferito dalla presenza del Safranale, il colore intenso è dato in particolar modo dalla crocina e dagli altri carotenoidi presenti, mentre il retrogusto amaro è da attribuire in special modo alla Picrocrocina.
Cosa dice la tradizione erboristica
Le proprietà attribuite allo Zafferano fin dall’antichità interessano la sfera nervosa, genitale femminile e gastrica; infatti era utilizzato come regolatore mestruale e sedativo dei dolori mestruali, sedativo e tonico gastrico, sedativo e tonico del sistema nervoso centrale, antispasmodico. E quindi le indicazioni d’uso erano: mestrui dolorosi e relative lombalgie, dispepsie gastriche,nervosismo,depressione e tristezza.
Le proprietà chimico farmacologiche attribuite dalla odierna ricerca scientifica.
Innanzitutto, data la presenza di carotenoidi lo Zafferano ha notevoli proprietà antiossidanti e antiradicaliche.
Le proprietà biologiche dei principi attivi contenuti nello zafferano sono state verificate in vivo tramite studi clinici che hanno evidenziato, come suggerito dalla tradizione erboristica, attività a livello del sistema nervoso centrale; tali azioni sono migliorative della memoria e dell’apprendimento, inoltre, e questo è l’effetto più interessante, si è riscontrato un notevole miglioramento dell’umore e della capacità di recupero di forti tensioni nervose legate importanti eventi stressanti quali scomparsa di familiari e più in generali problemi che investono la sfera affettiva aiutando i soggetti a ritrovare un equilibrio psichico divenuto instabile. In accordo con la tradizione erboristica in rapporto alla sfera genitale femminile, ricerche hanno evidenziato effetti nettamente positivi soprattutto nei risvolti emozionali legati al ciclo mestruale quali: irritabilità ansia, umore variabile, senso di sconforto e depressione.
La Forte azione antidepressivadello Zafferano
In Phytotherapy Research N 19 pag 148-151 anno 2005 Akhonzadeh e altri hanno studiato gli effetti dello Zafferano nella depressione di lieve e medio grado, lo studio, in doppio cieco, ha permesso di dimostrare l’efficacia dello Zafferano nel migliorare il tono dell’umore con dosaggi di pochi milligrammi al giorno.
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