venerdì 22 maggio 2015

Proprietà e benefici della MACA

Esistono evidenze scientifiche secondo le quali l'integrazione con estratti titolati di Maca andina può risultare utile per: 

  • aumentare l'attività e il desiderio sessuale, sia nel maschio che nella femmina; 
  • migliroare le capacità di adattamento dell'organismo ad agenti stressanti di varia natura (fisici, psichici, lavorativi, sportivi, patologici ecc.)
  • migliorare la performance fisica, specie negli stati di aumentato stress; la maca può quindi rivelarsi utile per gli atleti e per chi lamenta ridotta efficienza fisica e scarsa capacità di concentrazione;
 

La Maca è una pianta tuberosa tipica delle zone montuose peruviane, che cresce ad altezze superiori ai 3500 mt. in sette differenti varietà, classificate in base alla colorazione della parte aerea caratterizzata dalla presenza di piccole foglioline raggruppate in fascetti.
La coltura di questa pianta risulta particolarmente dispendiosa vista l'elevata attività depauperante nei confronti del terreno, che tuttavia garantisce alla Maca caratteristiche nutrizionali al quanto importanti.
Infatti oltre alla ricchezza in vitamine del gruppo B, in vitamina C e in minerali, presenta soprattutto nella parte relativa alla radice, proteine ad alto valore biologico, rare nel mondo vegetale.
Tuttavia le proprietà biologiche di questa pianta, note alle vecchie popolazioni delle ande come gli inca e gli indo, sembrano attribuirsi prevalentemente alla presenza di steroli, alcaloidi, terpeni, glicosidi bioattivi e derivati benzilici noti come macaridine, identificati solo recentemente e descritte con dovizia dei particolari nei vari lavori pubblicati in letteratura.
Consumata come alimento o elaborata in maniera tale da rappresentare una spezia da aggiungere alle pietanze servite, la maca veniva utilizzata, sia dalle antiche popolazioni peruviane che dai successivi colonizzatori spagnoli, come tonico e rinvigorente di corpo e mente.
Più precisamente  studi antropologici dimostrano come questa pianta era particolarmente diffusa sia in ambito umano che veterinario per le sue proprietà afrodisiache utili a migliorare il desiderio sessuale e facilitare il concepimento.
La medicina etnica inoltre utilizzava tradizionalmente la Maca anche come rimedio naturale nei confronti dell'anemia, della tubercolosi, dell'osteoporosi e delle lesioni ossee, dell'ipertensioni e delle patologie reumatiche.

MACA: NOTIZIE DAL MONDO SCIENTIFICO

I numerosi utilizzi terapeutici della Maca nella medicina etnica sono stati affiancati nel tempo da sperimentazioni e lavori scientifici condotti dalla medicina convenzionale, che ne hanno caratterizzato le numerose proprietà biologiche.
Nonostante la maggior parte degli studi condotti siano stati effettuati su modelli sperimentali animali, la letteratura scientifica propone ad oggi più di 200 studi dai quali emergono le principali applicazioni in campo medico.
Più precisamente la Maca è risultata utile nel : 

  • Aumentare il desiderio e la performance sessuale : attività indipendente dal riequilibrio ormonale, che probabilmente si espleta  sia al livello locale che centrale;
  • Migliorare la fertilità, ottimizzando la spermatogenesi nei maschi e la follicologenesi nelle femmine, incrementando il successo riproduttivo;
  • Ridurre la sintomatologia nervosa associata ai problemi della sfera sessuale, come nel caso della disfunzione erettile, migliorando quindi la qualità di vita dei pazienti affetti;
  • Proteggere le ossa dalla demineralizzazione tipica delle donne durante il periodo post-climaterico, ritardando l'incidenza di patologie a decorso cronico come l'osteoporosi;
  • Migliorare il profilo nutrizionale di differenti consumatori, soprattutto vegetariani, fornendo vitamine del gruppo B, sostanze antiossidanti e proteine ad alto valore biologico.

Alcune ricerche si sono concentrate invece nel mondo sportivo, valutando i potenziali effetti di questo tubero sia sul miglioramento della performance che della composizione corporea.
Per molto tempo infatti si è ritenuto erroneamente, che gli effetti afrodisiaci e rinvigorenti della Maca fossero associati all'induzione di un alterazione del profilo ormonale, ed in particolare ad un incremento dei livelli di testosterone, potenzialmente utile agli atleti di varie discipline.
Differenti lavori di caratterizzazione tuttavia hanno sfatato questo mito, limitando gli effetti della Maca in ambito sportivo esclusivamente al miglioramento della performance resistiva, molto probabilmente correlata alle ottime proprietà nutrizionali di questa pianta.

MACA: MODALITÀ D'USO

La medicina cinese e tibetana ha utilizzato la Maca per molto tempo e continua tutt'ora a farlo come frutto intero, tintura madre o olio essenziale.
Il miglioramento delle tecniche di estrazione e produzione tuttavia, ha consentito nel tempo la messa a punto di integratori di Maca in compresse e polvere, semplificando notevolmente le modalità d'assunzione.
I vari studi presenti in letteratura suggeriscono l'assunzione di 1,5 – 3 gr giornalieri di Maca suddividendo la dose totale in più somministrazioni  e preferendo l'ingestione a stomaco pieno per evitare reazioni gastriche spiacevoli.
Gli effetti biologici della Maca si osservano tuttavia dopo almeno 6 settimane di trattamento.

PASSIONEPERLOSPORT 


Sport come passione e stile di vita

#menùfitness #fitness #paleo #proteica #postworkout #passioneperlosport #light #allenamentomattutino #dietametabolica #metodolafay #pausapranzo #sports #sport #active #fit #nonsimollauncazzo #strengthmatters #trx #rovigo #Expo2015



Nessun commento:

Posta un commento