sabato 17 maggio 2014

I benefici del lievito di birra


Il lievito di birra è probabilmente il lievito più importante nell’ambito dell’alimentazione umana e il suo utilizzo è noto fin dall’antichità. Si tratta di un fungo microscopico formato da un microrganismo chiamato Saccharomyces cerevisiae ottenibile per fermentazione.  Le cellule del Saccharomyces cerevisiae  si ottengono attraverso processi fermentativi naturali in cui questi microrganismi vengono messi a crescere in condizioni di temperatura, umidità ed ossigenazione a loro favorevoli. In genere, vengono  coltivate su un substrato di malto.

Come probabilmente molti ben sapranno, il lievito di birra non è utilizzato solamente nei processi fermentativi di particolari alimenti. Esso, infatti, è ricco di proprietà e spesso viene usato come integratore alimentare.

La sua composizione lo rende un’utile aiuto per il funzionamento dell’apparato tegumentario (pelle, unghie e capelli) e per la cura di patologie che lo riguardano. Non solo, il lievito di birra è utilizzato anche per combattere le deficienze immunitarie causate da un prolungato uso di antibiotici (ma non solo), per la cura di coliti e stipsi e come valido sostegno della flora batterica intestinale.

È uno dei più completi integratori di vitamine B e per il suo importante apporto di sali minerali è spesso consigliato agli sportivi. Non solo, è antianemico per la sua presenza di acido folico e favorisce la normale produzione di globuli rossi.

Al suo interno è contenuto anche il cromo che, come vedremo, è un elemento importante per alcune funzioni del nostro organismo.

Funzione immunitaria

Il lievito di birra può aiutare a migliorare le nostre difese immunitarie, grazie al suo apporto di vitamine B1, B5 e B6. Sembra inoltre che inibisca l’azione del Clostridium difficile, un batterio resistente agli antibiotici che provoca diarrea. Agisce sia a livello locale, in caso di infezioni, che sistematicamente in tutto il corpo.

Integratore alimentare

Composto per il 52% da proteine, il lievito di birra è buon integratore, a basso contenuto di grassi, per chi segue una dieta povera o priva di carne. È anche una buona fonte di alcuni minerali, come il selenio e cromo, il magnesio e il potassio. Come già specificato all’inizio, è  inoltre un buon antianemico per l’acido folico che contiene.

Contro la sindrome premestruale

Le donne che aggiungono il lievito di birra nella loro dieta, possono ridurre la gravità o le probabilità di insorgenza della sindrome premestruale, che spesso include crampi, gonfiore e desiderio di cibo. Secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, chi mangia cibi più ricchi di vitamina B, come i cereali integrali, il lievito di birra, i legumi e la frutta a guscio, sente di meno i sintomi che precedono il periodo del ciclo mestruale.

Per la bellezza della pelle e dei capelli

Le stesse vitamine del gruppo B, ma anche tutti i minerali presenti nel lievito di birra sono un ottimo alleato per correggere quegli squilibri nutrizionali che portano a problemi di acne, infiammazioni o macchie della pelle. Il lievito di birra oltre a nutrire i capelli, ne stimola la crescita, ponendo un freno all’eccessiva caduta causata sia da carenze alimentari che da stress eccessivo.

Per controllare lo zucchero nel sangue

Il cromo contenuto nel suo interno aiuta a mantenere i livelli di glucosio nel sangue, bassi. Il cromo è un oligoelemento essenziale che potenzia la funzione dell’insulina e influenza il metabolismo dei carboidrati, delle proteine e dei grassi. Uno studio pubblicato nel numero di luglio 2011 del “Journal of Trace Elements in Medicine and Biology” ha dimostrato come il cromo possa abbassare i livelli di zucchero e colesterolo nel sangue, esercitando effetti benefici su soggetti a cui è stato diagnosticato il diabete di tipo 2. Così come specificato anche sul sito dell’EUFIC (European Food Information Council).

Per aiutare le funzioni intestinali

I nutrienti presenti nel lievito di birra rafforzano le funzioni intestinali. Questo lievito contiene alcuni “batteri buoni”, o probiotici, che supportano una sana digestione. L’assunzione regolare di lievito stimola la secrezione di succhi gastrici a livello dello stomaco e dell’intestino. A questo, si aggiunge anche una lieve accelerazione del transito intestinale, molto utile quando la digestione è lenta. Infine Come abbiamo spiegato prima, inibisce l’azione del Clostridium difficile, un batterio resistente agli antibiotici che provoca diarrea.

Come maschera di bellezza

In ultimo, il lievito di birra secco sembra sia utile anche alla creazione di maschere naturali, da utilizzare non solo per il viso, ma anche per i capelli. Sul blog cure naturali, ad esempio, si consiglia di versare un cucchiaino di lievito in mezzo vasetto d yogurt naturale, per ottenere una maschera per la pelle mista o tendenzialmente grassa. La maschera sarà lasciata in posa per 10 minuti, facendo attenzione a tralasciare il contorno occhi.

Va bene anche come soluzione per sbiancare e nutrire la pelle delle mani: prima di andare a dormire basta spalmare sulle mani la pomata di lievito di birra. L’alternativa è mettere le mani a mollo per 15 minuti in una soluzione costituita da acqua, 1 cucchiaino di crusca e 1 di lievito di birra. 

Come si assume

Il lievito di birra è in genere commercializzato sotto varie forme: come capsule, pastiglie, scaglie, ma anche liquido. Le scaglie possono essere consumate mescolate al cibo, per facilitare la digestione.  In genere si consiglia di assumerne 2-3 cucchiai al giorno. Può essere anche assunto mescolato in acqua tiepida da bere la mattina o la sera. L’alternativa, è acquistarlo in compresse da assumere nella quantità indicata nelle confezioni o suggerita dall’erborista. Esistono anche il lievito liquido cellulare da bere (1-2 cucchiai durante la giornata) e la pomata di lievito indicata, nello specifico, in caso di psoriasi, acne ed eczemi.


Il lievito di birra è probabilmente il lievito più importante nell’ambito dell’alimentazione umana e il suo utilizzo è noto fin dall’antichità. Si tratta di un fungo microscopico formato da un microrganismo chiamato Saccharomyces cerevisiae ottenibile per fermentazione.  Le cellule del Saccharomyces cerevisiae  si ottengono attraverso processi fermentativi naturali in cui questi microrganismi vengono messi a crescere in condizioni di temperatura, umidità ed ossigenazione a loro favorevoli. In genere, vengono  coltivate su un substrato di malto.

Come probabilmente molti ben sapranno, il lievito di birra non è utilizzato solamente nei processi fermentativi di particolari alimenti. Esso, infatti, è ricco di proprietà e spesso viene usato come integratore alimentare.

La sua composizione lo rende un’utile aiuto per il funzionamento dell’apparato tegumentario (pelle, unghie e capelli) e per la cura di patologie che lo riguardano. Non solo, il lievito di birra è utilizzato anche per combattere le deficienze immunitarie causate da un prolungato uso di antibiotici (ma non solo), per la cura di coliti e stipsi e come valido sostegno della flora batterica intestinale.

È uno dei più completi integratori di vitamine B e per il suo importante apporto di sali minerali è spesso consigliato agli sportivi. Non solo, è antianemico per la sua presenza di acido folico e favorisce la normale produzione di globuli rossi.

Al suo interno è contenuto anche il cromo che, come vedremo, è un elemento importante per alcune funzioni del nostro organismo.

Funzione immunitaria

Il lievito di birra può aiutare a migliorare le nostre difese immunitarie, grazie al suo apporto di vitamine B1, B5 e B6. Sembra inoltre che inibisca l’azione del Clostridium difficile, un batterio resistente agli antibiotici che provoca diarrea. Agisce sia a livello locale, in caso di infezioni, che sistematicamente in tutto il corpo.

Integratore alimentare

Composto per il 52% da proteine, il lievito di birra è buon integratore, a basso contenuto di grassi, per chi segue una dieta povera o priva di carne. È anche una buona fonte di alcuni minerali, come il selenio e cromo, il magnesio e il potassio. Come già specificato all’inizio, è  inoltre un buon antianemico per l’acido folico che contiene.

Contro la sindrome premestruale

Le donne che aggiungono il lievito di birra nella loro dieta, possono ridurre la gravità o le probabilità di insorgenza della sindrome premestruale, che spesso include crampi, gonfiore e desiderio di cibo. Secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, chi mangia cibi più ricchi di vitamina B, come i cereali integrali, il lievito di birra, i legumi e la frutta a guscio, sente di meno i sintomi che precedono il periodo del ciclo mestruale.

Per la bellezza della pelle e dei capelli

Le stesse vitamine del gruppo B, ma anche tutti i minerali presenti nel lievito di birra sono un ottimo alleato per correggere quegli squilibri nutrizionali che portano a problemi di acne, infiammazioni o macchie della pelle. Il lievito di birra oltre a nutrire i capelli, ne stimola la crescita, ponendo un freno all’eccessiva caduta causata sia da carenze alimentari che da stress eccessivo.

Per controllare lo zucchero nel sangue

Il cromo contenuto nel suo interno aiuta a mantenere i livelli di glucosio nel sangue, bassi. Il cromo è un oligoelemento essenziale che potenzia la funzione dell’insulina e influenza il metabolismo dei carboidrati, delle proteine e dei grassi. Uno studio pubblicato nel numero di luglio 2011 del “Journal of Trace Elements in Medicine and Biology” ha dimostrato come il cromo possa abbassare i livelli di zucchero e colesterolo nel sangue, esercitando effetti benefici su soggetti a cui è stato diagnosticato il diabete di tipo 2. Così come specificato anche sul sito dell’EUFIC (European Food Information Council).

Per aiutare le funzioni intestinali

I nutrienti presenti nel lievito di birra rafforzano le funzioni intestinali. Questo lievito contiene alcuni “batteri buoni”, o probiotici, che supportano una sana digestione. L’assunzione regolare di lievito stimola la secrezione di succhi gastrici a livello dello stomaco e dell’intestino. A questo, si aggiunge anche una lieve accelerazione del transito intestinale, molto utile quando la digestione è lenta. Infine Come abbiamo spiegato prima, inibisce l’azione del Clostridium difficile, un batterio resistente agli antibiotici che provoca diarrea.

Come maschera di bellezza

In ultimo, il lievito di birra secco sembra sia utile anche alla creazione di maschere naturali, da utilizzare non solo per il viso, ma anche per i capelli. Sul blog cure naturali, ad esempio, si consiglia di versare un cucchiaino di lievito in mezzo vasetto d yogurt naturale, per ottenere una maschera per la pelle mista o tendenzialmente grassa. La maschera sarà lasciata in posa per 10 minuti, facendo attenzione a tralasciare il contorno occhi.

Va bene anche come soluzione per sbiancare e nutrire la pelle delle mani: prima di andare a dormire basta spalmare sulle mani la pomata di lievito di birra. L’alternativa è mettere le mani a mollo per 15 minuti in una soluzione costituita da acqua, 1 cucchiaino di crusca e 1 di lievito di birra. 
 
Come si assume

Il lievito di birra è in genere commercializzato sotto varie forme: come capsule, pastiglie, scaglie, ma anche liquido. Le scaglie possono essere consumate mescolate al cibo, per facilitare la digestione.  In genere si consiglia di assumerne 2-3 cucchiai al giorno. Può essere anche assunto mescolato in acqua tiepida da bere la mattina o la sera. L’alternativa, è acquistarlo in compresse da assumere nella quantità indicata nelle confezioni o suggerita dall’erborista. Esistono anche il lievito liquido cellulare da bere (1-2 cucchiai durante la giornata) e la pomata di lievito indicata, nello specifico, in caso di psoriasi, acne ed eczemi.

Controindicazioni

Alcune controindicazioni si possono riscontrare nell’utilizzo del lievito in presenza di funghi o infezioni come la Candida e nei casi di intolleranze o allergie ai lieviti..

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