martedì 24 dicembre 2013

Piccole dritte per restare in linea - Alcune abitudini sbagliate mettono in crisi la buona forma


Piccole dritte per restare in linea


Alcune abitudini sbagliate mettono in crisi la buona forma

Il periodo di Natale si avvicina, portando con sé le tradizionali abbuffate di calorie, tra pranzi in famiglia, aperitivi con gli amici e cenoni interminabili. Ecco allora qualche buon consiglio per non arrivare al tour de force alimentare già in deficit nei confronti della bilancia, limitando i danni il più possibile.

Come ricorda l'Huffungton Post, ci sono una serie di cattive abitudini da evitare il più possibile, se abbiamo cara la nostra linea: in qualche caso gli errori sono legati alla poca informazione, in altri si tratta di vere e proprie convinzioni errate, da smantellare a ogni costo. Ecco che fare: 

1 – Andare a dormire e svegliarsi il più possibile alla stessa ora – Una corretta "dieta del sonno" è fondamentale per restare in linea. Come dimostra uno studio condotto dalla Brigham Young University, pubblicato sulla rivista American Journal of Health Promotion e condotto su oltre 300 donne tra i 17 e 26 anni, i soggetti che dormono meno di sei ore e mezza o più di otto e mezza per notte presentano anche una maggiore quantità di grasso corporeo. Meglio quindi mantenere un ritmo abituale del riposo, coricandosi e alzandosi il più possibile alla stessa ora. 
2 – Mai saltare la colazione – E' il pasto più importante della giornata, che rompe il digiuno notturno e ci aiuta ad arrivare all'ora di pranzo con le giuste energie e senza essere troppo affamati al momento del pasto.
3 – Dire no alle diete di soli liquidi – Seguire questo tipo di alimentazione è non solo sbagliato, ma addirittura controproducente, specie se la dieta dura per più di pochi giorni. Assumere esclusivamente liquidi per un lungo periodo di tempo è controproducente per chi vuole perdere peso. Come hanno dimostrato gli esperti di Mayo Clinic, questi tipi di regime, oltre a causare irritabilità e problemi al metabolismo, fanno perdere peso lì per lì, ma i chili persi si riacquistano poi non appena si riprende a mangiare normalmente.
4 – Bevande gassate, no grazie – Il fatto di ingozzarsi di bollicine può aiutare a sentire meno la fame, ma in realtà si tratta di un falso aiuto. Oltre al fatto che le bevande gassate sono spesso molto ricche di zucchero, i cosiddetti "soda drinks" sono infatti collegati ad aumento di peso e persino diabete di tipo 2, malattie di cuore e ipertensione. Lo sostiene una ricerca dalla Purdue University.
5 – Non rinunciare completamente a un gruppo di cibi – Privarsi del tutto di un intero gruppo di alimenti, ad esempio i carboidrati (pasta, pane, riso, patate, ecc) è non equilibrato dal punto di vista nutrizionale e frustrante sul lato emotivo, specie se si tratta di sapori che amiamo. Meglio mangiare un po' di tutto, in quantità moderata. 
6 - Alimenti light: non sono poi così light – Scegliere le versioni "leggere" di biscotti, grissini, formaggi e altro ancora dovrebbe essere la soluzione per aiutare a perdere peso. In realtà le cose non stanno proprio così e le versioni light di un alimento non sono necessariamente legate a un minore apporto di calorie. In più, la dicitura "light" si trasforma in alibi per consumarne una quantità maggiore… e la bilancia lo dimostra. 
7 – Proibito soffrire la fame – Saltare i pasti serve a poco e affamarsi è una strategia di corto respiro. Attenzione però: essere a dieta implica qualche sacrificio ed è proprio inutile sperare nel contrario. 
8 – Trasformare la dieta in un chiodo fisso - Pensare troppo alle rinunce imposte dalla dieta non è d'aiuto. E' più costruttivo inserire una sana alimentazione, magari con qualche restrizione di tanto in tanto, in un progetto più globale che comprenda l'esercizio fisico e un adeguato stile di vita.




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