lunedì 31 marzo 2014
Combatti lo stress e l'ansia con l'attività fisica
Combatti lo stress con l'attività fisica
Quali attività scegliere?Qual e' l'allenamento migliore per ridurre lo stress e controllare le emozioni? Quante volte eseguirlo? Te lo spieghiamo noi.
Prima di tutto, scegli un'attività che ti piaccia davvero, perché sarai stimolato a seguirla per più tempo. Quando l'interesse è veicolato dal piacere nello svolgere un compito, lo si svolge per durata e frequenza maggiori rispetto ad attività di scarso interesse.
Se ti piace isolarti dalla frenesia della giornata, evita piscine affollate e concediti una corsa nel parco. Viceversa, se ti piace vedere tanta gente e scambiare qualche chiacchera perché non andare in palestra?Scegli attività che non siano competitive. Sebbene il confronto e la competizione abbiano dei vantaggi e funzioni positive, esse potrebbero dimostrarsi dannose sei hai una natura competitiva e una partita a calcetto o un match a tennis potrebbero diventare dei catalizzatori di stress.
L'attività fisica, a differenza dello sport, non prevede competizione, e nelle persone estremamente competitive o altamente stressate, è preferibile.
LO SPORT CONTRO L'ANSIA
L'attività fisica svolta in modo regolare produce molti benèfici effetti sia sul corpo che sulla psiche. È stato oramai dimostrato che lo sport, se praticato senza eccessi e con regolarità, può prevenire e alleviare i sintomi dell'ansia e dello stress. Esso, oltre a migliorare la salute e a ridurre stress ed ansia, contribuisce a rilassare la tensione muscolare e aiuta a dormire. La sua azione positiva si esercita sulla circolazione sanguigna, sull'attività neuronale, sull'aumentato rilascio di endorfine. Le endorfine sono sostanze chimiche di natura organica prodotte dal cervello, dotate di proprietà fisiologiche simili a quelle della morfina e dell'oppio, di tipo analgesico ed eccitante. L'aspetto più affascinante ed interessante delle endorfine risiede nella loro capacità di regolare l'umore. Durante situazioni particolarmente stressanti il nostro organismo cerca di difendersi rilasciando endorfine le quali, da un lato, aiutano a sopportare meglio il dolore e, dall'altro, influiscono positivamente sullo stato d'animo.
Oltre a questo l'attività fisica produce molti altri benefici sulla salute della psiche. Innanzitutto migliora la sensazione di autoefficacia e di fiducia in se stessi. Spesso quando una persona è molto ansiosa tende a evitare parecchie attività vissute come difficili o minacciose; fare sport implica il porsi degli obiettivi, che, per quanto piccoli, aiutano a sentirsi più capaci e più fiduciosi nelle proprie possibilità di raggiungere delle mete. Gli obiettivi da porsi devono ovviamente essere rapportati alle possibilità della persona; a volte è sufficiente davvero poco per ottenere degli effetti positivi, per esempio decidere di parcheggiare l'auto più lontano dal luogo di destinazione per poterlo raggiungere a piedi. È importante adattare l'attività fisica alle proprie abitudini quotidiane, in modo da renderla parte della propria giornata, e non viverla come un impegno gravoso da portare obbligatoriamente a termine, che magari causa la rinuncia di qualcosa di importante. Essa non deve diventare un peso, un dovere, un ulteriore problema da affrontare; piuttosto, il movimento dovrebbe essere vissuto come un momento di piacevole svago da dedicare a se stessi.
Premesso ciò, quando decidi di fare del moto è bene che cominci da ciò che sei in grado di fare, evitando la tentazione di esagerare. Puoi trarre soddisfazione anche da piccole conquiste, come camminare per 30 minuti al giorno, per poi passare a obiettivi via via leggermente più elevati. Risulta del tutto sbagliato crearsi mete troppo lontane e difficili da raggiungere, mentre è molto meglio godersi ciò che si riesce a fare al momento. Inizia con poco e appena provi la sensazione di poter fare di meglio poniti un obiettivo più alto. La parte più difficile è iniziare, scegliere uno sport e partire; fatto ciò ci si trova già a buon punto. Il primo passo nella scelta di un'attività fisica consiste nell'identificare ciò che potrebbe piacerti di più. Per farlo basta che cerchi di immaginare quale tipo di attività fisica potrebbe essere più consona alla tua personalità. Potrebbero esserci alcune attività che non svolgeresti mai e altre che invece ti appaiono come più naturali e gradevoli da fare.
Ora concentrati sugli ostacoli. Divieni consapevole di cosa ti impedisce davvero di svolgere attività fisica. Se ti rendi conto che non sei in grado di frequentare una palestra con continuità, potresti per esempio notare che il problema consiste nel sentirti osservato dagli altri. Se questo ti causa disagio puoi aggirare l'ostacolo optando per un'attività che non ti ponga a stretto contatto con gli altri. Potresti ad esempio scegliere la corsa o la bici. Una volta che hai scelto lo sport più adatto alle tue esigenze e caratteristiche, il punto successivo è quello di adottare strategie a breve termine. Se per esempio frequenti una palestra e segui una scheda di allenamento della durata di vari mesi, nulla ti vieta di eseguire una variazione nel programma per andare incontro alle tue esigenze e allo stato d'animo del momento. Pianificare è indispensabile, ma altrettanto importante è assecondare le sensazioni presenti, ascoltare il proprio corpo e la propria mente.
Non spaventarti quando incontri degli ostacoli e delle difficoltà. Cerca piuttosto di riconoscere tali impedimenti e di affrontarli nel modo migliore. A volte la soluzione migliore è fare un passo indietro e rivedere le proprie strategie. Non sentirti eccessivamente in colpa quando salti un allenamento per pigrizia o per altri motivi. In questi momenti devi riflettere su ciò che hai raggiunto fino a quel punto, valorizzando i miglioramenti ottenuti e pianificando nuovi modi per progredire ulteriormente. Abbattersi non aiuta e molto spesso porta alla rinuncia. Pensa a tutti i progressi che hai fatto e non permettere che vadano perduti.
Svolgere attività fisica in modo regolare ti permetterà di conoscere nuovi stimoli piacevoli come il contatto con la natura e il rinforzamento del fisico. Ti darà la possibilità di percepire i cambiamenti positivi che avvengono nel tuo organismo; l'aumento del battito cardiaco, della frequenza della respirazione e della sudorazione non saranno associati all'ansia mentre fai sport, ma saranno il frutto di piacevoli cambiamenti nel tuo organismo. Con il tempo può verificarsi, in questo modo, una sorta di decondizionamento: alcuni segnali fisici che prima suscitavano paura e venivano associati ad una situazione di pericolo, incrementando il circolo vizioso dell'ansia e degli attacchi di panico, verranno associati a situazioni piacevoli o neutre, e di conseguenza non spaventeranno più.
Lo sport produce inoltre ottimi effetti sull'autostima. Chi soffre di problemi di ansia tende ad avere una bassa autostima, e fare dell'esercizio fisico, anche moderato, può aiutare a produrre miglioramenti in questo senso. Fare qualcosa per se stessi vuol dire considerarsi abbastanza importanti da concederselo.
domenica 30 marzo 2014
La dieta ricca di vitamina C
venerdì 28 marzo 2014
Digiuno intermittente
mercoledì 26 marzo 2014
Come funziona la Paleo dieta?
martedì 25 marzo 2014
Il miele è consentito nella dieta Paleo?
Il miele è consentito nella dieta Paleo?
Non si ha certezza sicura se i nostri avi usavano il miele, ma ai giorni nostri nessun pasto è considerato completo se non si conclude con un dolce di qualsiasi tipo.
È vero che la filosofia Paleo sostiene solo cibi naturali e lontano da ogni forma di raffinazione e trasformazione industriale, ma e’ vero anche che la natura ha i suoi dolcificanti vari per soddisfare le voglie dei piu’ golosi .
In relazione a cio’ i colori di un arcobaleno colorato ci fanno pensare ad abbondanti varieta’ di frutti che sono fonti di
zuccheri naturali e poi…………. c’è il miele .
Il Miele grezzo nella sua forma più naturale si avvicina di più ad un dolcificante naturale permesso nela dieta Paleo.
Sì e’ vero, fornisce notevoli quantità di fruttosio e glucosio, ma contiene anche molti altri composti che contengono piccole quantità di minerali, vitamine, enzimi, proteine e aminoacidi.
I benefici per la salute associati a questo estratto traslucido color oro sono abbondanti e molti altri dolcificanti impallidiscono al confronto.
Un vizio occasionale
I piu’ estremisti ortodossi Paleo immediatamente rabbriveranno a sentir parlaer di qualsiasi forma di fruttosio nella dieta, mentre in realta’ il miele E’ PERMESSO MA deve essere usato con moderazione .
Ricordiamo che la dieta paleo si basa sullo stile alimentare presente nel Paleolitico e infatti andando indietro nel tempo si è visto che il miele è stato “coltivanto” fin a 10.000 anni fa , quindi era un alimento che era incluso nella dieta dei nostri antenati .
Tale alimento non era presente in tutto il globo pertanto non era l’ingrediente principale nella dieta ancestrale .Il suo consumo Era limitato in base alla stagione e al clima.
Inoltre la raccolta di miele coinvolgeva un lungo processo di ricerca di gli alveari, stantare fuori le api e poi raccogliere il nettare d’oro. Per questo Non è una sorpresa che il miele era semplicemente un vezzo occasionale che i Paleolitici che consumavano regolarmente.
Cercate le varietà più scure
Il miele che veniva trovato dal cacciatore raccoglitore non era in forma raffinata come noi lo troviamo oggi. Invece ciò che il cacciatore-raccoglitore raccoglieva era cruda, naturale , miele totalmente biologico . Ci sono molte varietà di miele che sono disponibili sul mercato, ma la maggior parte sono passate attraverso un ampio processo di raffinazione prima di essere imbottigliato in vasi o contenitori.
Le versioni elaborate disponibili sul mercato sono state spogliate di gran parte del suo valore nutritivo. Pertanto, l’acquisto delle varietà più scure promette una vicinanza alla originalita’ del prodotto e offre maggiori benefici per la salute.
Quindi in alcuni “versioni” della Dieta Paleo l’uso del miele e’ consentito, ma si consiglia sempre l’ suo con moderazione.
In generale si da’ la preferenza ad altri dolcificanti naturali come il nettare di agave,la stevia o lo sciroppo d’acero.
Il miele grezzo e’ sicuramente consigliabile per causare piccoli picchi di glucosio nel sangue e regolando LDL ed i livelli di HDL.
E ‘noto per agire come conservante naturale, in grado di curare le ferite in modo efficace, accelerando il processo di guarigione, così come combattere le allergie e costruire immunità a queste.
Esso ha sia proprietà antiossidanti che antibatteriche come detto in precedenza le varietà più scure sembrano offrire maggiori benefici potenziali per la salute.
Quanto miele consumare?
Quindi, quanto miele dovrebbe idealmente essere consumato nella dieta Paleo?
Beh, questo dipenderà da Voi e che tipo di obbiettivo volete ottenere.
Se siete a dieta con l’obiettivo di perdere peso, allora ve la caverete standolontano da miele e soddisfare la vostra golosità con carboidrati provenienti da una selezione di frutta.
Se invece si è deciso di adottare la Paleo come un cambiamento di stile di vita, allora e’ bene aggiungere un dolce boccone di tanto in tanto nella pianificazione del pasto.
Ancora meglio, il miele è sicuramente il dolcificante preferito da aggiungere alla vostra ricetta Paleo di biscotti, biscotti o torte .
lunedì 24 marzo 2014
Come aumentare il testosterone negli uomini con mezzi naturali?
domenica 23 marzo 2014
l Pitbull Training è il sistema
La trovate qua Guida Pitbull Training password pitbull
Aspettate qualche minuto se avete una connessione lenta perchè il file da aprire è grande...ma si apre!!!
sabato 22 marzo 2014
La frutta fa bene solo se mangiata in maniera corretta.
venerdì 21 marzo 2014
LA VITAMINA D
L'importanza della colazione
mercoledì 19 marzo 2014
La Dieta Paleo in Gravidanza
La Dieta Paleo in Gravidanza
La dieta Paleo , prendendo ispirazione dalle abitudini alimentari dei cacciatori e raccoglitori nostri avi, promuove una dieta ricca di nutrienti composto di piante e proteine di buona qualità . Infatti , chi sostiene la dieta Paleo evita completamente i cibi moderni come i latticini , cereali e prodotti chimici con la convinzione che l’ apparato digerente umano non è evoluto in modo tale da essere sviluppato per tali prodotti alimentari .
Secondo lo scrittore di ‘ Everyday Paleo ‘ , Sarah Fragoso , la nutrizione Dieta Paleo è perfetta durante la gravidanza; la futura mamma può assorbire più sostanze nutritive e vitamine che sono presenti nelle linee guida Paleo , che sono essenziali per una gravidanza sana.
Vitamine liposolubili
Durante il periodo paleolitico dei cacciatori- raccoglitori , gli alimenti più pregiati tra cui i tuorli d’uovo , le zucchine, le uova di pesce e gli organi degli animali erano riservati appositamente per le donne incinte e le madri che allattavano .
Sebastien Noel , esperto di Paleo in Quebec , sostiene che questi tipi di prodotti alimentari sono da preferire durante la gravidanza, in quanto sono ricchi di sostanze nutritive , e contengono elevate quantità di vitamina K2 , D , E e A , così come abbondanti quantità di proteine . Tutte queste vitamine sono liposolubili e necessarie per la densità ossea e la formazione del nascituro .
Omega- 3 acidi grassi
Gli animali dalle quali provengono carni alimentate ad erba e i pesci catturati in modo “selvatico” sono fondamentali nella dieta paleo, sono ricchi di acidi grassi Omega 3 .
Al contrario , mais carne in scatola e pesci d’allevamento sono noti per contenere elevate quantità di acidi grassi omega – 6 .
E ‘ importante per le donne incinte consumare grassi omega 3 in quanto sostengono lo sviluppo del cervello nei neonati . Buon apporto di acidi grassi omega 3 nella dieta paleo può essere trovato in tonno, aringhe , sgombri , in salmone , gamberetti e granchi , trote , agnelli allevati ad erba manzo e bisonti , spinaci , broccoli , uova , semi , noci e cavolfiore .
Iodio
La gravidanza di per se’ mette un sacco di stress al fisico e sovraccarica la tiroide della donna incinta . La funzione dell’ ormone tiroideo è stimolare lo sviluppo neurale nel feto .
In tal senso la dieta paleo contiene adeguate quantità di iodio , che è importante per il corretto funzionamento della ghiandola tiroidea , la quale e’ di vitale imporatanza che funzioni bene durante la gravidanza . Cibi Paleo ricchi di iodio sono tonno, salmone , aringhe , pesce persico , eglefino , spigola , alghe , alghe .
Acido Folico
La vitamina B9 , chiamata anche acido folico o folato , è necessaria per proteggere il feto dala spina bifida , che è un difetto del vaso neurale che può portare alla chiusura di colonna vertebrale e del midollo spinale .
Pertanto, le donne che stanno cercando di rimanere incinta devono garantire nella loro dieta una quantità sufficiente di acido folico per lo sviluppo della colonna vertebrale che nel feto avviene durante i primi 28 giorni di gravidanza , a volte anche prima che la donna si renda conto che è incinta .
Alimenti Paleo come gli asparagi , verdure a foglia verde , broccoli e cavolini di Bruxelles sono buone fonti di acido folico . L’assunzione di acido folico in questa forma naturale fornisce anche antiossidanti abbondanti per il corpo , che non può essere ottenuto prendendo multivitaminici .