giovedì 30 gennaio 2014
Il Fit Rugby
mercoledì 29 gennaio 2014
Scegliere e comprare una bici nuova: consigli su materiali e modelli
martedì 28 gennaio 2014
Caffeina e stress
Sofferenze da cambio di stagione
lunedì 27 gennaio 2014
MELATONINA E SPORT
Le carote
Le carote
Qualità nutrizionali
Le carote sono la fonte di vitamina A per eccellenza: i carotenoidi, pigmenti presenti nelle piante della cui famiglia fa parte il beta-carotene, furono individuati per la prima volta in questi vegetali.
Sono anche una buona fonte di flavonoidi, pigmenti antiossidanti benefiche per il sistema cardiovascolare.
Le carote sono i vegetali contenenti la maggior quantità di carboidrati ad alto indice glicemico, infatti l'indice glicemico delle carote è molto alto, pari a 75. Questo potrebbe far credere che siano un alimento da evitare, in realtà la quantità di zuccheri per 100 grammi di prodotto è molto piccola (7.6 gr), quindi per assumere una quantità di zuccheri significativa (per esempio 50 grammi) occorre una quantità di carote molto grande (650 grammi).
Le carote hanno poche calorie e un indice di sazietà abbastanza elevato, il che le rende un alimento ideale da assumere come spuntino o come contorno, crude o cotte.
Le carote hanno pareti cellulari molto dure e la cottura, anche molto breve, le rende più digeribili e aumenta la disponibilità dei nutrienti in esse contenuti.
Varietà
Le carote che mangiavano i nostri antenati erano piuttosto diverse dalle nostre, erano piccole e di colore diverso, rosse, gialle o nero-violacee. La prima carota conosciuta al mondo era quella nera, proveniente dall'Afganistan, il cui colore nero-violaceo le era conferito dalla presenza di antociani, gli stessi pigmenti presenti nei mirtilli o nell'uva rossa. Le carote come le conosciamo comunemente oggi, arancioni, vennero selezionate attraverso alcuni incroci dai biologhi olandesi in onore del colore nazionale a partire dal sedicesimo secolo. Negli ultimi anni le carote varipinte stanno tornando sui mercati, hanno un sapore decisamente simile a quello della carota arancione più o meno saporito a seconda dell'intensità del colore.
Le carote "baby" si possono trovare solo nei negozi specializzati e hanno la forma delle carote normali, ma sono molto più piccole. Quelle che troviamo confezionate al supermercato sono normali carote tagliate in piccoli pezzi regolari da apposite macchine.
COME USARLA E PERCHÉ
È originaria dell’Afghanistan, ma già 2000 anni fa veniva coltivata nel bacino del Mediterraneo, mentre oggi è diffusa in Europa, Asia e Nord Africa.
Solo intorno al 1400, però, scoperte le sue qualità benefiche, si iniziò a coltivarne diverse varietà. Stiamo parlando della carota, oggi elemento essenziale della dieta mediterranea, nota anche per le sue molteplici applicazioni, non solo in cucina …
Per la pelle: è ricca di Beta Carotene (Vitamina A) necessario per la corretta crescita e riparazione dei tessuti corporei e utile per mantenere l’epidermide liscia, morbida e sana. Questa sostanza, inoltre, previene l’invecchiamento ed ha un effetto tonificante grazie alla sua azione antiossidante che contrasta gli effetti nocivi dei radicali liberi. La polpa si utilizza per curare dermatiti, eczema, sfoghi cutanei, rughe e per sanare piaghe, scottature, foruncoli, dermatosi e screpolature della pelle, mentre la radice fresca, finemente triturata, si può utilizzare come maschera di bellezza per nutrire il viso.
Per la salute: protegge contro gli agenti inquinanti le mucose della bocca, del naso, della gola e dei polmoni, riducendo così la suscettibilità alle infezioni. Sollecita la formazione di ossa e denti ed è fondamentale per una buona vista perché contrasta la cecità notturna e la vista debole. La ricerca medica, negli ultimi anni, ha dimostrato come i cibi ricchi di Beta Carotene aiutino a ridurre i rischi di tumore ai polmoni, soprattutto nei fumatori che “bruciano” letteralmente molta vitamina A. Questa radice è anche indicata per combattere le affezioni polmonari e gastro‑duodenali e l’insufficienza epatobiliare. Fra le altre molteplici proprietà curative la carota ha anche quelle di tonificare il fegato, regolare il colesterolo, facilitare la diuresi e aiutare i reni.
Per bambini e anziani: la carota contiene vitamine dei gruppo B, PP, D ed E oltre ad altri principi utili. Per questo motivo è importante per quanti necessitano di un elevato apporto vitaminico, come bambini, anziani e convalescenti.
La carota non sempre ha avuto la tipica colorazione arancione. Si pensa infatti, che inizialmente la sua polpa fosse biancastra e fibrosa e la sua buccia molto dura.
venerdì 24 gennaio 2014
TACFIT
Training
Planche Push Up
Il Planche Push Up può essere eseguito a terra. su una panche o alle parallele (Dips). In un livello avanzato, può essere esguito anche agli anelli. E' un esercizio che deriva dalla ginnastica artistica. Prima di tutto si deve imparare a fare il
- Frog Stand: la classica tenuta isometrica a terra.
E' caldamente consigliato passare all'esercizio successivo solamente quando si è in grado di mantenere questa posizione per almeno 60''.- Tuck Planche Si devono staccare le ginocchia dai gomiti tenendole sotto il busto.
- Advamced Tuck Planche Come il Tuck Planche con l'aggiunta che le ginocchia devono essere portate indietro.
- Si passa alla fase SUCCESSIVA solamente quando si mantengono entrambe le posizioni per un tempo di 40-60 secondi.
- Straddle Planche L'esercizio si esegue divaricando ed estendendo le gambe dietro. Mantenere la posizione per almeno 30 secondi.
A questo punto si dovrebbe essere in grado di eseguire il Planche completo. Una volta raggiunto questo livello si passerà all'esecuzione dei Planche Push Up ossia dei Push Up partendo dalla posizione dei Planche. Anche in questo caso si procede per gradi passando per:
- Tuck Planche Push Up
- Advanced Tuck Planche Push Up
- Straddle Planche Push Up
- PLANCHE PUSH UP
Di seguito alcuni esercizi propedeutici ai planche:
- Push Up busto avanti: piegamenti a terra proiettando in avanti il busto con le mani che guardano verso fuori, per dietro o per avanti
- Handstand Push Up
- Push Up ad una mano
- Planche assistite (piedi su un rialzo o contro un muro): provando a mettersi in posizione di planche assistiti da una panca o appoggiando le piante dei piedi contro una parete.
Power Clean
Il Power Clean è universalmente conosciuto come composto da 5 fasi (Baechle - Earle, 2000)Fondamentale è la posizione del corpo, teoricamente bisognerebbe seguire le seguenti indicazioni
- Prima tirata (Salita)
- transizione o "scoop position" (Salita)
- Seconda tirata (Salita)
- Presa (Salita)
- Discesa
Il bilanciere dovrebbe toccare la parte della gamba delle tibie.
- I piedi dovrebbero essere posti alla larghezza delle anche, non superare la larghezza delle spalle
- Le dita dei piedi dovrebbero puntare leggermente verso l'esterno
- Ginocchia piegate
- Braccia giù ai fianchi con i gomiti fuori bloccati
- Schiena dritta o leggermente inarcata
- Spalle leggermente in avanti
- Testa in linea con la colonna vertebrale
- Sguardo puntato dritto avanti o leggermente verso l'alto
Che presa utilizzare?
Sono ammesse due tipi di prese:Si può passare quindi a prendere il bilanciere con le mani.
- presa chiusa pronata
- ad uncino (l'avambraccio si rilassa evitando allo stesso tempo di tirare con le braccia)
- Posizionarsi come spiegato sopra
- Abbassarsi e mettere le mani al di fuori delle gambe e afferrare la sbarra
- Estendere il pollice per toccare la gamba
- La presa ottimale è raggiunta estendendo il pollice
Prima fase: TIRATARaggiungre la posizione di partenza e la presa come precedentemente indicato. Una volta raggiunta:
- Iniziare a sollevare il bilanciere
- Estendere le anche utilizzando un movimento energico
- Le spalle salgono PRIMA delle anche
- Tenere il bilanciere aderente alle tibie
- Tenere la schiena dritta
- Gomiti completamente estesi e in posizione di blocco articolare
Seconda fase: SCROLLATA Inizia in "Scoop Position"Completa i precedenti passaggi e riabbassa il bilaciere fino a poco più in alto delle ginocchia (scoop position). Assicurati di avere il petto in fuori, la testa indietro e le spalle leggrmente in avanti. Inserire quindi i seguenti movimenti
- Inizia la seconda tirata estendendo energicamente le anche.
- Bilanciere a contatto con le cosce e più vicino possibile al corpo
- La schiena deve essere mantenuta dritta; le braccia bloccate con i gomiti in fuori
- Raggiungi una posizione estesa del corpo con anche, ginocchia e caviglie (tripla estensione)
- Contemporaneamente, in posizione di tripla estensione, incomincia la scrollata di spalle in alto mantenendo le braccia dritte e i gomiti bloccati
- Ritorna in scoop position
NON ESTENDERE le braccia durante la scrollata!!
giovedì 23 gennaio 2014
Alimentazione : cosa, quando e perché mangiare
mercoledì 22 gennaio 2014
Alimentazione post allenamento....i carboidrati...
BODYBUILDING = allenamento + alimentazione
martedì 21 gennaio 2014
L’alimentazione (Olivier Lafay)
L’alimentazione
(Olivier Lafay)
L’alimentazione è IL fattore preponderante della ricerca del muscolo. Non si può trasformare il proprio corpo se non si modifica la propria alimentazione, qualitativamente e quantitativamente.
5.1 È possibile mettere su muscoli senza mettere su grasso?
5.2 Si possono sviluppare i propri muscoli anche perdendo peso?
5.3 Sto per passare alla categoria di peso superiore. Devo cambiare radicalmente la mia dieta?
5.4 È possibile praticare il jogging (o la cardio) durante un programma di acquisizione di massa?
5.5 Le proteine in polvere permettono di mettere su muscoli più rapidamente?
5.6 Sono magro e nonostante i miei sforzi non riesco ancora a far decollare il mio peso. Come posso “lanciare” la mia acquisizione di massa?
5.7 Si può avere un esempio di piano alimentare per riuscire un’acquisizione di massa con il minimo di grasso possibile?
5.8 Links utili:
Le basi della nutrizione in muscolazione: http://www.musculaction.com/bases_proteines.htm
(NDT: presto verranno tradotti in italiano)
5.1 È possibile mettere su muscoli senza mettere su grasso?
L’acquisizione di massa muscolare deve necessariamente passare per una sovralimentazione ipercalorica. Implica dunque inevitabilmente un margine di acquisizione di “grasso”.
L’allenamento, in particolare quello del metodo Lafay che impone un ritmo che richiede resistenza, limita questa acquisizione di grasso. Ma non la elimina completamente.
Invece, una volta raggiunto il volume muscolare desiderato, è possibile eliminare i grassi in eccesso pur conservando la densità muscolare: è la cosiddetta “definizione” (in francese è stato usato il termine “seiche”, “secca”). Basta a questo punto diminuire progressivamente i propri apporti calorici (in particolare i glucidi), conservando però la dose di proteine (e continuando l’allenamento, naturalmente).
Quindi non serve demonizzare questa acquisizione di grasso, a patto ovviamente che non superi l’acquisizione di muscoli.
Ecco un buon metodo per assicurarsene: verificare ogni tanto che il giro vita non aumenta più rapidamente del giro petto. Se acquisite grasso troppo rapidamente rispetto ai progressi muscolari, riducete le vostre porzioni di cibo (in particolare i glucidi).
Ci si trasforma quindi in due tempi:
1 – acquisizione di massa: sovralimentazione (aumento di peso, delle misure, sviluppo dei muscoli… a volte accompagnato da un po’ di grasso),
2 – definizione: si diminuiscono i glucidi, i lipidi, conservando la dose di proteine. Ci si mette “a dieta”. È garantito: il grasso andrà via e i vostri muscoli, a quel punto più grossi grazie all’acquisizione di massa, diventeranno visibili e ben disegnati.
Si possono fare più cicli di acquisizione di massa/definizione, per raggiungere progressivamente un grosso volume muscolare.
Il più delle volte, rapida acquisizione di massa = acquisizione di grasso associata.
Niente di drammatico. Ciò non deve assolutamente bloccare i nuovi praticanti di muscolazione.
È la regola del gioco.
Successivamente si perde questo grasso in eccesso e si hanno muscoli più grossi e ben visibili.
Questa acquisizione di grasso durante l’acquisizione di massa è effettivamente molto variabile da individuo a individuo.
L’importante è di acquisire senza diventare una palla di grasso. Un’acquisizione di peso va gestita.
La paura del grasso è un problema psicologico che dovete assolutamente sconfiggere. Per raggiungere i vostri obiettivi, dovete essere molto seri per quanto riguarda la vostra alimentazione.
Alternando acquisizione di massa nei periodi freddi e periodo di “definizione” quando si avvicina l’estate, potete in due anni raggiungere un livello di muscolazione eccellente. A quel punto dovrete solo lavorare sul mantenimento e approfittare del vostro corpo e della vita…
È più facile perdere il grasso che mettere su muscoli.
Con la sovralimentazione, datevi al massimo due anni.
Senza sovralimentazione, datevi dieci anni…
Molto importante: mangiate sempre sano e equilibrato.
Non è perché siete in periodo di acquisizione di massa che potete abbuffarvi al fast-food! Al contrario, immagazzinereste molto grasso e sareste presto disgustati dall’acquisizione di massa. Non confondete sovralimentazione con malnutrizione!
5.2 Si possono sviluppare i propri muscoli anche perdendo peso?
Bisogna definire le vostre priorità.
Se avete molto peso da perdere, cominciate con una “definizione” (una dieta). Siate regolari nel metodo, e non esitate ad aggiungere sedute di resistenza (corsetta, …) durante i giorni di riposo. Farete un’acquisizione di massa (controllando attentamente l’evoluzione del vostro giro vita), mangiando sano, appena avrete raggiunto un peso e un giro vita che vi soddisfano.
Si desiderate soprattutto aumentare le vostre misure, potete cominciare con l’acquisizione di massa. Infatti, molti debuttanti piuttosto magri, poco sportivi, si lamentano di avere “la pancetta”, mentre in realtà quel che manca loro sono soprattutto i muscoli e l’attività sportiva. Bisogna quindi svilupparsi in acquisizione di massa e poi definire (ridurre le quantità, ridurre i gludici e i lipidi) in un secondo tempo.
5.3 Sto per passare alla categoria di peso superiore. Devo cambiare radicalmente la mia dieta?
Non si interrompe mai una dieta da un giorno all’altro: si riducono e sostituiscono progressivamente gli alimenti, perché il corpo si riadatti tranquillamente… Altrimenti, guai alle brutte sorprese: perdita di muscoli, accantonamento di grasso…
5.4 È possibile praticare il jogging (o la cardio) durante un programma di acquisizione di massa?
Se siete magri e avete difficoltà a prendere peso, l’ideale sarebbe di non correre più, spenderete meno calorie (tra l’altro, il metodo sviluppa già sufficientemente la resistenza senza che abbiate bisogno di farne in più) e acquisirete massa più rapidamente.
Detto questo, se appartenete alle categorie 2 o 3, potete senza problema correre una volta a settimana. Questo può limitare l’acquisizione di grasso.
5.5 Le proteine in polvere permettono di mettere su muscoli più rapidamente?
Le proteine in polvere non sono magiche. Come indica il loro nome: sono soltanto proteine, ma in polvere.
In altre parole: la vostra acquisizione di massa sarà la stessa se prendete comme fonte di proteine la carne, il pesce, il tonno, del Fromage blanc (formaggio francese tra ricotta e yogurt) delle uova…
Il vantaggio delle proteine in polvere (Whey, …) consiste solo nel fatto che a volte per certe persone risulta più facile assumere la propria porzione di proteine sotto forma di polvere anzi che mettersi a cucinare, tutto qui!
5.6 Sono magro e nonostante i miei sforzi non riesco ancora a far decollare il mio peso. Come posso “lanciare” la mia acquisizione di massa?
Attenzione: si tende spesso a pensare che si mangia già tanto, ma, non dimentichiamolo: se il peso non sale, significa che non si mangia abbastanza!
Bisogna perseverare negli sforzi: mangiate fino a sei volte al giorno! Durante l’acquisizione di massa è importante mangiare molto spesso (e questo vi permette di non dover mangiare tantissimo ad ogni pasto, perché ce ne sono durante tutta la giornata).
In alcune persone magre è a volte difficile lanciare l’acquisizione di massa.
Non bisogna quindi esitare a scegliere un’alimentazione molto calorica ogni tanto. Non esitate, ad esempio, a prendere ciambelle alla nutella al mattino!
Appena il peso inizia a salire e se constatate che state prendendo troppo grasso, dovrete diminuire o addirittura sopprimere questi alimenti.
Un’astuzia del forum: il “quatre-quarts”
Il quatre-quarts [“quattro quarti”, torta tradizionale francese], chiamato anche torta bretone, è una torta ricca di calorie che permetterà alle persone che faticano ad acquisire peso di lanciare la propria acquisizione di massa.
Si consiglia di mangiarne almeno due volte al giorno, con porzioni da 100 a 200g alla volta.
Dato che il quatre-quart è una torta molto calorica, non dimenticate di controllare regolarmente il vostro giro vita. Se quest’ultimo aumento più rapidamente del vostro giro petto, dovrete diminuire o eliminare la vostra assunzione di quatre-quarts.
Altro grosso vantaggio: costa poco! Ma potete anche farvelo voi.
Ecco la ricetta:
Ingredienti:
¼ di uova (pesatele per conoscerne il peso)
¼ di burro
¼ di zucchero
¼ di farina
1 bustina di lievito ogni due o tre uova.
Preparazione:
Preriscaldate il forno a 200 gradi.
Mescolate il burro molle e lo zucchero, aggiungere le uova sbattute e un po’ di farina (se si iniziano a formare dei grumi), poi il resto della farina con il lievito.
Versate l’impasto in una teglia infarinata e far cuocere in forno finché il coltello non esce asciutto (circa 45 min).
Precisazione sul quatre-quarts: se non si è magri e non si ha difficoltà a prendere peso, è inutile consumarne! Potrebbe provocare un’acquisizione di grassi, e lo scopo non è quello. Questa “forzatura calorica” è assolutamente temporanea.
Lo scopo è quello di sbloccare “finalmente” il peso (e quindi far scattare l’aumento delle misure), di “lanciare” l’acquisizione di massa nei praticanti che pensavano che non sarebbero mai riusciti a diventare più grossi di muscoli.
Essere “ectoforme”, magro, non è una fatalità, è soltanto un punto di partenza: tocca a voi gestire la vostra acquisizione di massa, la vostra alimentazione, di essere coscienti delle tappe necessarie (acquisizione di massa, definizione) per raggiungere l’obiettivo che vi siete prefissati.
5.7 Esempio di piano alimentare per riuscire un’acquisizione di massa senza grasso
LORENCO ha scritto (un praticante del forum francese): Esempio di dieta per quelli che hanno un metabolismo rapido e fanno fatica a prendere peso (da adattare a seconda del profilo):
Mattina:
5 albumi d’uovo, 2 tuorli
100 g di fiocchi d’avena o 150g di pane (preferibilmente integrale)
50 g di formaggio (capra o mucca…)
1 frutto
Mattinata:
2 fette spesse di arrosto di pollo o tacchino + 150g di pane (preferibilmente integrale)
Mezzogiorno:
Insalata o verdure e un cucchiaio di olio di colza
150 g di tonno / 1 hamburger 5% / 150 g di bianco di pollo
100g di riso/pasta (peso crudo) + 1 cucchiaio di olio d’oliva
Pomeriggio (15h30/16h00)
2 fette spesse di arrosto di pollo o tacchino + 150g di pane (preferibilmente integrale)
25g di mandorle/noci/noci di anacardio/arachidi (senza sale né zucchero aggiunto)
Cena (20h/20h30)
Insalata o verdure e un cucchiaio di olio di colza
150g di tonno / 1hamburger 5% / 150g di bianco di pollo
100g di riso/pasta (peso crudo) + 1 cucchiaio di olio d’oliva
Prima di andare a dormire, in caso di fame:
300g di formaggio 0% più una mela
Circa 3800 Kcal
Lipidi: 1080 Kcal (120 grammi): ovvero 28% dell’apporto
Proteine: 840 (210 grammi): ovvero 22% dell’apporto
Glucidi 1900 (475 grammi): ovvero 50% dell’apporto
Gli alimenti da privilegiare:
• Verdura: tutta
• Frutta: tutta
• Farinacei: pasta, pasta integrale, riso scuro, riso basmati, riso thai, bulgur, cous cous integrale, lenticchie, fagioli rossi, fagioli bianchi, quinoa…
• Proteine: uova, cavallo, manzo magro, pollo, tacchino, pezzo di maiale magro, vitello, latticini magri (formaggio 0% e latte scremato), tutto il pesce (senza dimenticare i pesci grassi ricchi di lipidi insaturi)…
• Lipidi insaturi: olio d’oliva, di colza, di noce, di chicchi d’uva, di arachidi, burro di nocciola, purea di arachidi, di nocciola, di mandorle, oleaginosi (noci, nocciole, mandorle …).
• Lipidi saturi (da limitare ma non eliminare): tuorlo d’uovo, formaggio, pezzo di manzo un po’ grasso …
Livello 4-79kg