lunedì 27 gennaio 2014

Le carote

Le carote

Qualità nutrizionali

Le carote sono la fonte di vitamina A per eccellenza: i carotenoidi, pigmenti presenti nelle piante della cui famiglia fa parte il beta-carotene, furono individuati per la prima volta in questi vegetali.

Sono anche una buona fonte di flavonoidi, pigmenti antiossidanti benefiche per il sistema cardiovascolare.

Le carote sono i vegetali contenenti la maggior quantità di carboidrati ad alto indice glicemico, infatti l'indice glicemico delle carote è molto alto, pari a 75. Questo potrebbe far credere che siano un alimento da evitare, in realtà la quantità di zuccheri per 100 grammi di prodotto è molto piccola (7.6 gr), quindi per assumere una quantità di zuccheri significativa (per esempio 50 grammi) occorre una quantità di carote molto grande (650 grammi).

Le carote hanno poche calorie e un indice di sazietà abbastanza elevato, il che le rende un alimento ideale da assumere come spuntino o come contorno, crude o cotte.

Le carote hanno pareti cellulari molto dure e la cottura, anche molto breve, le rende più digeribili e aumenta la disponibilità dei nutrienti in esse contenuti.

Varietà

Carote 

Le carote che mangiavano i nostri antenati erano piuttosto diverse dalle nostre, erano piccole e di colore diverso, rosse, gialle o nero-violacee. La prima carota conosciuta al mondo era quella nera, proveniente dall'Afganistan, il cui colore nero-violaceo le era conferito dalla presenza di antociani, gli stessi pigmenti presenti nei mirtilli o nell'uva rossa. Le carote come le conosciamo comunemente oggi, arancioni, vennero selezionate attraverso alcuni incroci dai biologhi olandesi in onore del colore nazionale a partire dal sedicesimo secolo. Negli ultimi anni le carote varipinte stanno tornando sui mercati, hanno un sapore decisamente simile a quello della carota arancione più o meno saporito a seconda dell'intensità del colore.

Le carote "baby" si possono trovare solo nei negozi specializzati e hanno la forma delle carote normali, ma sono molto più piccole. Quelle che troviamo confezionate al supermercato sono normali carote tagliate in piccoli pezzi regolari da apposite macchine.


COME USARLA E PERCHÉ 


È originaria dell’Afghanistan, ma già 2000 anni fa veniva coltivata nel bacino del Mediterraneo, mentre oggi è diffusa in Europa, Asia e Nord Africa.

Solo intorno al 1400, però, scoperte le sue qualità benefiche, si iniziò a coltivarne diverse varietà. Stiamo parlando della carota, oggi elemento essenziale della dieta mediterranea, nota anche per le sue molteplici applicazioni, non solo in cucina …

Per la pelle: è ricca di Beta Carotene (Vitamina A) necessario per la corretta crescita e riparazione dei tessuti corporei e utile per mantenere l’epidermide liscia, morbida e sana. Questa sostanza, inoltre, previene l’invecchiamento ed ha un effetto tonificante grazie alla sua azione antiossidante che contrasta gli effetti nocivi dei radicali liberi. La polpa si utilizza per curare dermatiti, eczema, sfoghi cutanei, rughe e per sanare piaghe, scottature, foruncoli, dermatosi e screpolature della pelle, mentre la radice fresca, finemente triturata, si può utilizzare come maschera di bellezza per nutrire il viso.

Per la salute: protegge contro gli agenti inquinanti le mucose della bocca, del naso, della gola e dei polmoni, riducendo così la suscettibilità alle infezioni. Sollecita la formazione di ossa e denti ed è fondamentale per una buona vista perché contrasta la cecità notturna e la vista debole. La ricerca medica, negli ultimi anni, ha dimostrato come i cibi ricchi di Beta Carotene aiutino a ridurre i rischi di tumore ai polmoni, soprattutto nei fumatori che “bruciano” letteralmente molta vitamina A. Questa radice è anche indicata per combattere le affezioni polmonari e gastro‑duodenali e l’insufficienza epatobiliare. Fra le altre molteplici proprietà curative la carota ha anche quelle di tonificare il fegato, regolare il colesterolo, facilitare la diuresi e aiutare i reni.

Per bambini e anziani: la carota contiene vitamine dei gruppo B, PP, D ed E oltre ad altri principi utili. Per questo motivo è importante per quanti necessitano di un elevato apporto vitaminico, come bambini, anziani e convalescenti.

La carota non sempre ha avuto la tipica colorazione arancione. Si pensa infatti, che inizialmente la sua polpa fosse biancastra e fibrosa e la sua buccia molto dura.

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